Quinta vittoria consecutiva per la Juventus, che nel posticipo batte l'Hellas Verona 2-0 e avvicina il primo posto, adesso distante appena sei lunghezze. La squadra gialloblù rimane a +4 sulla terzultima.
Tanta Juve prima della rete che spaventa lo Stadium
Duramente contestata da una parte dei propri tifosi nelle ore precedenti al match, la Juventus è scesa in campo con un piglio molto propositivo sin dalle prime battute.
Collezionando una serie conclusioni pericolose dalle parti di Lorenzo Montipò: prima Manuel Locatelli, poi Federico Gatti (alla centesima in bianconero), poi Khephren Thuram, poi Kenan Yildiz e poi ancora Manuel Locatelli, che ha fatto fare bella figura all'estremo difensore avversario.
Tra le occasioni create dai padroni di casa, volenterosi ma imprecisi, anche un gol su corner annullato a Weston McKennie, per fallo di Lloyd Kelly sul portiere avversario.
Nel finale di tempo, quando sembrava che le due squadre potessero andare al riposo sullo 0-0 nonostante le numerose chance, nel secondo minuto di recupero la squadra di Thiago Motta ha tremato per qualche secondo dopo la strepitosa rete di Tomas Suslov, annullata poco dopo per un offside nella costruzione dell'azione.

Ancora KT19
La ripresa sembrava assomigliare il primo tempo, con una Juventus ancora più arrabbiata e decisa a sbloccare il prima possibile il risultato.
Dopo quindici minuti di forcing hanno fatto il loro ingresso in campo Teun Koopmeiners e Alberto Costa, con quest'ultimo subito protagonista con un tiro pericoloso finito sull'esterno della rete.
A parte qualche rara sortita offensiva dei veneti si è continuato a giocare ad una porta, con la Vecchia Signora pazientemente in avanti a cercare uno spiraglio. Al 72esimo una prolungata azione corale accesa da Manuel Locatelli e rifinita da Andrea Cambiaso ha trovato in mezzo all'area l'accorrente Khephren Thuram, che col mancino ha segnato il suo secondo gol in pochi giorni allo Stadium.

La Juventus insiste alla ricerca del secondo gol e uno scatenato Manuel Locatelli ci prova ancora da distanza ravvicinata, ma Daniele Ghilardi si oppone anche grazie all'uso del braccio. L'arbitro però non assegna la massima punizione.
Ma per il raddoppio è questione di minuti: un rinvio sbagliato di Lorenzo Montipò dà il la al rapido contrattacco bianconero che termina con Teun Koopmeiners, entrato poco prima, che realizza col destro il 2-0 che mette di fatto la parola fine al match con qualche minuto d'anticipo.
Il post gara
Thiago Motta al termine dell'incontro non parla di Scudetto: "I ragazzi hanno dimostrato che hanno voglia e che sanno giocare a calcio". Leggi qui le sue parole.