Anche le vacanze extra post Mondiale per Club stanno per terminare, giovedì è il grande giorno per la Juventus. Igor Tudor, infatti, aspetta i bianconeri alla Continassa per i primi test e i primi lavori, a distanza di 23 giorni esatti dalla sconfitta contro il Real Madrid agli ottavi di finale dell'ultima competizione stagionale.
Il tecnico ritroverà anche Francisco Conceicao, appena sbarcato a Torino Caselle: le immagini del portoghese tra l'aeroporto e il J Medical sono le stesse di dodici mesi fa, ma questa volta anche per il calciatore stesso hanno un sapore del tutto diverso. Ora, infatti, il classe 2002 è stato acquistato a titolo definitivo ed è tutto della Juve in un'operazione con il Porto che, considerando anche i sette milioni di euro (più i tre di bonus per la qualificazione in Champions League) investiti lo scorso anno per il prestito oneroso, si aggira complessivamente intorno ai 40 milioni di euro.
Nessuna certezza davanti
Conceicao è pronto a ripartire da dove aveva lasciato, con quelle 40 presenze con tanto di sette gol e sei assist che hanno convinto la dirigenza a spendere una bella cifra. Sarà una delle certezze della nuova Juve di Tudor, per il resto invece quello bianconero è un cantiere apertissimo.
Il primo rebus da risolvere è legato a Vlahovic, atteso regolarmente al raduno ma con il destino sempre in bilico: da una parte c'è un pesantissimo ingaggio da 12 milioni di euro, dall'altra c'è la spada di Damocle di un contratto in scadenza a giugno 2026 che rende ulteriormente ingarbugliata la situazione.
E pure l'alter ego del serbo, Kolo Muani, è rientrato al Paris Saint-Germain dopo il prestito e le trattative per ritrovarlo anche nella prossima stagione si sono complicate, con i parigini che continuano a sparare alto sul prezzo del cartellino e non sono più intenzionati a lasciarlo partire se non a titolo definitivo.
Mbangula e Weah via per fare cassa
E poi ci sono le cessioni che vanno soltanto perfezionate, con i passaggi di Mbangula al Werder Brema e di Weah al Marsiglia che dovrebbero garantire circa 25 milioni di euro. Sancho rimane più di un'idea per il reparto avanzato, mentre per la difesa Tudor avrà un rinforzo direttamente in casa: Bremer, infatti, è già stato avvistato alla Continassa con qualche giorno d'anticipo e ha cominciato i lavori in solitaria.
L'obiettivo del difensore, fermo ai box da ottobre scorso per un brutto infortunio al ginocchio, è mettere minuti nelle gambe già nelle amichevoli estive, con i bianconeri che affronteranno Reggiana (2 agosto), Borussia Dortmund (10 agosto), Next Gen (13 agosto) e Atalanta (16 agosto).