Fiorentina-Bologna 2-1
Bel match quello del 'Franchi', sbloccato dopo un quarto d'ora dalla bella girata di Giacomo Bonaventura bravo a muoversi in mezzo alla difesa felsinea.
Gli ospiti giocano meglio e recuperano il vantaggio grazie ad un penalty fischiato per fallo di mano di Fabiano Parisi e realizzato da Joshua Zirkzee, sfiorando più volte il sorpasso prima dell'intervallo con Alexis Saelemaekers e Riccardo Orsolini, il cui gol viene annullato per fuorigioco.
Ad inizio ripresa è però la squadra di casa a riportarsi in avanti, con un altro rigore: il subentrato Jonathan Ikone viene steso in area, Nico Gonzalez spiazza Lukas Skorupski.
Il secondo tempo è decisamente meno emozionante del primo, col Bologna che prova a raddrizzare il match senza però pungere nonostante i cambi.
Per la Fiorentina arriva dunque un successo che - dopo le sconfitte con Lazio, Empoli e Juventus - in campionato mancava da oltre un mese.
Bologna al primo stop dopo undici risultati utili consecutivi Coppa Italia compresa.
Udinese-Atalanta 1-1
Dopo il prestigioso successo di S. Siro contro il Milan l'Udinese sfiora il secondo successo di fila, ma dopo non aver chiuso il match viene beffata nel finale.
Nei minuti finali del primo tempo è stato Walace a portare in vantaggio i bianconeri con un tiro da fuori nettamente deviato da Berat Djimsiti, un risultato ampiamente meritato visto quanto prodotto dai ragazzi di Cioffi.
In precedenza i friulani avevano fallito un calcio di rigore con Isaac Success (palo) dopo una bella cavalcata di Joao Ferreira interrotta fallosamente da Marco Carnesecchi, e preso una traversa con un gran sinistro di Lazar Samardzic.
Gasperini dopo l'intervallo getta subito nella mischia Ademola Lookman e Gianluca Scamacca, ma è Carnesecchi a tenere in vita i suoi con due grandi interventi di Jordan Zemura e Roberto Pereyra.
Nel secondo tempo succede poco, l'Atalanta non riesce a creare palle gol nitide ma in pieno recupero è Ederson, inspiegabilmente solo in mezzo all'area di rigore, a deviare di testa una palla di Davide Zappacosta approfittando della leggera marcatura di Thomas Kristensen.
Quello del brasiliano è l'acuto che chiude il match, che termina in parità.
