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L'Inter affonda il Cagliari nel secondo tempo: 3-0 e ritorno al gol per Lautaro Martinez

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I giocatori dell'Inter festeggiano il gol segnato da Lautaro Martinez
I giocatori dell'Inter festeggiano il gol segnato da Lautaro MartinezEnrico Locci / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP
Il Cagliari ha fatto il massimo per arginare l'Inter all'Unipol Domus Arena, dove la formazione di Inzaghi è stata bloccata nei primi 45 minuti. Al ritorno dall'intervallo, però, i nerazzurri si sono dimostrati ancora una volta letali, siglando tre gol e affondando il Cagliari.

L'Inter aveva un solo obiettivo a Cagliari, vincere, e così ha fatto. Dopo un primo tempo equilibrato e bloccato, gli 11 di Simone Inzaghi hanno trovato il modo di scardinare l'attenta difesa rossoblù, conquistando la quinta vittoria consecutiva in Serie A con un 3-0 targato Bastoni, Lautaro Martinez e Calhanoglu. 

Scuffet ci mette le mani e l'Inter non riesce a sbloccarla

Subito uno spavento nei minuti iniziali della prima frazione per i padroni di casa, testati da un destro potente e ben angolato di Thuram respinto con un ottimo riflesso da Scuffet. L'estremo difensore rossoblù, tornato titolare dopo sei partite in panchina, si è fatto trovare pronto sulla conclusione del 9 nerazzurro e, poco dopo, su quella Dumfries, pericoloso con un piattone dall'interno dell'area di rigore.

Un Cagliari che, comunque, si è fatto vedere con buona frequenza in avanti, muovendo bene il pallone e tenendo botta agli avversari, risultando diverse volte pericoloso con traversoni tesi e ben calibrati dalle parti di Sommer. 

La formazione di Nicola è stata poi graziata da Lautaro Martinez, il quale non ha trovato la gioia del gol sul traversone perfetto di Calhanoglu, sparato alto di testa da un metro tra l'incredulità dei tifosi nerazzurri. Grande occasione mancata dal 10 argentino, in un periodo di forma tutt'altro che positivo.

Nonostante il vantaggio mancato, l'Inter ha proseguito la sua marcia provando a chiudere gli avversari in difesa, cercando il varco giusto per concludere i primi 45' avanti. Un obiettivo però fallito a causa alla solidità difensiva dei rossoblù, guidati da Mina e capaci di portarsi all'intervallo con il risultato in parità. 

Il Cagliari cala e l'Inter ne approfitta puntualmente

Nei primi 15 minuti della ripresa l'Inter si è resa protagonista dell'ennesima prestazione grintosa, mettendo a segno il gol del vantaggio grazie a Bastoni. Decisivo il difensore nerazzurro, pescato da Barella sul secondo palo e precisissimo con un colpo di testa a campanile verso il palo lontano. Sorpreso Scuffet, superato dalla zuccata inaspettata dell'avversario. 

Sotto di un gol, Nicola si è trovato obbligato a ricorrere ai cambi, togliendo dal campo l'insufficiente Gaetano e optando per un attacco a due con Piccoli e il subentrato Pavoletti. Una mossa che ha inizialmente condizionato gli ospiti, salvati da un intervento in uscita ottimo di Sommer sul 91 dei sardi, involato in solitaria verso la porta. 

Superato lo spavento, la squadra di Inzaghi si è riportata in attacco con pericolosità, affidandosi ancora alle pennellate di Barella per raddoppiare il vantaggio. Gol simile al primo, con il pallone scodellato in area dove, questa volta, si è avventato con la zampata vincente Lautaro Martinez. Ritorno al gol per il capitano dell'Inter, decisivo per congelare il risultato su un campo tutt'altro che facile. 

Le statistiche del match
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Nel quarto d'ora finale, poi, la formazione nerazzurra ha approfittato di un fallo di mano ingenuo di Wieteska in area di rigore per siglare il 3-0 e affondare il Cagliari. Sigillo del solito Calhanoglu, letale dagli 11 metri per regalare ai suoi la quinta vittoria consecutiva in Serie A e il primo posto momentaneo in attesa, questa sera, di Lazio-Atalanta. 

I tecnici a fine gara

Ai microfoni di DAZN si è presentato Simone Inzaghi, che ha dichiarato: "Una vittoria che volevamo fortemente, non era facile battere il Cagliari". Poco dopo ha parlato anche Davide Nicola.