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Koopmeiners, che succede? L'olandese ha smarrito il suo estro e la Juventus ne risente

Teun Koopmeiners durante Juventus-Parma
Teun Koopmeiners durante Juventus-ParmaMarco BERTORELLO / AFP
Teun Koopmeiners non sta giocando da RoboKoop, la sua versione migliore mostrata l'anno scorso con l'Atalanta e mai vista da quando ha cambiato casacca. Possibile che l'olandese sia affetto dal famoso "morbo" di Gasperini?

Lo strano caso di Teun Koopmeiners, acquistato dalla Juventus per circa 55 milioni di euro e ancora lontano dagli standard prefissati al suo arrivo a Torino. 

Il "morbo" di Gasperini sembra proprio non fare sconti: colpito anche il trequartista olandese? Un vero e proprio fenomeno calcistico, che ha portato tanti giocatori dell'Atalanta a soffrire tatticamente una volta lontani dal maestro Gasp: parliamo, per esempio, di Gagliardini, ceduto all'Inter per 20 milioni, dove non è mai realmente riuscito a pareggiare il livello mostrato a Bergamo. 

Che sia anche il caso dell'ex AZ Alkmaar? Forse si, forse no, ma è certo che qualcosa in lui non sta funzionando, viste le prestazioni sottotono e le giocate prevedibili e poco incisive, lontane dalle prodezze mostrate innumerevoli volte al Gewiss Stadium.

In questo caso la Juve ha fatto un investimento corposo, puntando con forza sul fantasista ex Atalanta, il quale aveva curiosamente lasciato il segno proprio all'Allianz Stadium con la maglia del club orobico, segnando una doppietta nel 2-2 dello scorso marzo, tra cui un gol su schema da calcio di punizione che lasciò i bianconeri a bocca aperta. 

Arrivato quest'estate dopo una lunga ed estenuante trattativa, Koop è diventato subito un perno fondamentale dello scacchiere di Thiago Motta. Lo stesso Motta che, da nuovo allenatore bianconero, si sbilanciò immediatamente con la società e chiese a gran voce il suo acquisto.

Cercasi estro per "RoboKoop" 

Il nuovo numero 8 della Vecchia Signora si è inserito subito all'interno dei meccanismi del tecnico italo-brasiliano, almeno in termini di leadership. Quello che sta mancando, però, è la cosa più importante di tutte: la continuità. Oltre ai gol, su cui Motta contava.

Le statistiche di Koopmeiners in Serie A: (9 partite, 0 gol, 1 assist)
Le statistiche di Koopmeiners in Serie A: (9 partite, 0 gol, 1 assist)Flashscore

Uno degli eroi atalantini della scorsa stagione, nella quale ha realizzato ben 15 gol e 7 assist in tutte le competizioni, non è riuscito fin qui numericamente a incidere dentro le gare, risultando insufficiente nella maggior parte di esse. Un inizio sicuramente non facile per il centrocampista che, tra la frattura alla costola e altri problemi fisici vari, non è ancora riuscito a mostrare il meglio di sé ai suoi nuovi tifosi.

Che sia la lontananza da Gasperini, la situazione di emergenza della Juve o un suo blocco mentale o fisico, a Koop è ora chiesto uno sforzo in più per ripagare la fiducia mostrata nei suoi confronti dall'intero popolo bianconero. Niente più attese, è giunto il momento di farsi valere e di diventare il leader tecnico della formazione piemontese, disperatamente alla ricerca del vero Koopmeiners, quello che tra gol, assist e prestazioni da fenomeno, era conosciuto come "RoboKoop".