"La delusione è di tutti, esiste ed è tanta, e siamo tristi perché volevamo essere agli ottavi di Champions: la cosa migliore è tornare in campo, vogliamo riprendere il nostro percorso". Così il tecnico della Juventus, Thiago Motta, alla vigilia della trasferta di Cagliari che arriva dopo l'eliminazione contro il Psv Eindhoven.
"Adesso dobbiamo ricominciare e a Cagliari sarà dura: sappiamo le difficoltà dell'ambiente che troveremo, servirà una grande partita per centrare l'obiettivo che è la vittoria".

"Rifare le scelte? Ogni giorno faccio autocritica, non solo dopo la sconfitta. Ogni scelta che faccio è per ottenere il massimo nel momento. Punto, non torno indietro. Poi rispetto l'opinione altrui, la accetto e la rispetto. Ma vado avanti, linea retta: la strada è quella giusta. Poi si può tornare indietro fino al ritiro, perché in Germania se abbiamo il centro sportivo qui? Se poi andiamo indietro, si può vedere tutto, non c'entra niente. Siamo delusi, siamo arrabbiati".
Sulle assenze per il match dell'Unipol Domus: "Bremer, Cabal, Milik, Kalulu e Veiga non ci sono. Per gli altri oggi faremo l'ultimo allenamento, vediamo se c'è qualche dubbio".
Il tecnico bianconero, infine, ha parlato di Vlahovic e delle sue chances di partire dal 1': "Ha la possibilità di giocare titolare come tutti gli altri. Lui con Kolo Muani? In futuro c'è la possibilità, vediamo".