La Juventus riparte con un volto nuovo (ma già noto al calcio italiano) in cabina di regia. Dopo settimane di colloqui e valutazioni, il club bianconero ha scelto François Modesto come direttore tecnico: l’ex responsabile dell’area sportiva del Monza affiancherà il direttore generale Damien Comolli e lavorerà a stretto contatto con l’allenatore Igor Tudor fin dal raduno di fine mese alla Continassa.
Classe 1978, nato a Bastia, Modesto porta in dote una doppia competenza: profonda conoscenza del mercato italiano - maturata in Brianza - e spiccata sensibilità per l’analisi dei dati applicata al recruiting, un aspetto ritenuto cruciale da Comolli per inaugurare la “nuova Juventus”.
Proprio questa combinazione ha convinto la società a preferirlo ad altri due candidati con passato juventino, Javier Ribalta (ha lavorato con Tudor al Marsiglia) e Marco Ottolini (si occupa di mercato al Genoa).
Il percorso di Modesto
Dopo la carriera da difensore, che lo ha visto approdare in Italia con il Cagliari all’inizio degli anni Duemila, François Modesto ha intrapreso il percorso da dirigente partendo dall’Olympiakos, dove ha iniziato a costruire una solida reputazione nell’ambiente europeo.
Successivamente, ha collaborato all’area mercato del Nottingham Forest in Premier League, esperienza che ha arricchito il suo bagaglio internazionale prima dello sbarco in Italia al Monza.
In Brianza ha costruito una struttura scouting che unisce metodologie tradizionali e modelli statistici, qualità che ora metterà al servizio della Vecchia Signora.