Il nome di Ardon Jashari si sente nominare, accostato al Milan, ormai da mesi: il centrocampista del Club Brugge è il prescelto per rinnovare il centrocampo del Milan dopo l'addio di Tijjani Reijnders, e la trattative finalmente potrebbe sbloccarsi.
Dopo aver rifiutato tutte le proposte rossonere, il club belga sembra aver deciso di accontentare il classe 2002, che sin da subito ha deciso di sposare il progetto del Milan senza prendere in considerazione le offerte provenienti da altri campionati.
Investimento da 35 milioni di euro
Dopo continui rialzi sembrava che le richieste del Club Brugge fossero incontentabili, e invece sulla cifra di 33,5 milioni + bonus potrebbe arrivare il definitivo "si": un investimento di certo molto importante per un giocatore talentuoso, si, ma ancora acerbo.
Vista la convinzione del Milan nel voler prelevare a tutti i costi lo svizzero, i nerazzurri volevano forse arrivare a ottenere 40 milioni per il cartellino del proprio talento, cifra che però non sarà toccata.
Sistemati gli ultimi dettagli riguardanti le modalità di pagamento e l'inserimento dei suddetti bonus, che dovrebbero essere facilmente raggiungibili, il Club Brugge dovrebbe cedere.

Mediano nel 4-2-3-1 o mezzala nel 4-3-3
In Italia qualcuno si è sicuramente accorto di lui durante la doppia sfida di Champions League tra Atalanta e Club Brugge, quando la squadra belga riuscì a eliminare la Dea grazie a due vittorie, fortunate ma convincenti.
Jashari giocava come mediano nel 4-2-3-1, e anche nel nuovo schema di Massimiliano Allegri troverebbe spazio in mezzo al campo, a contendersi il posto con Luka Modrid, Samuele Ricci e Youssouf Fofana in quello che diventerebbe un reparto di grande qualità. Ad ottobre, a S. Siro nella sconfitta per 3-1 contro il suo futuro club, fu schierato invece come mezzala nel 4-3-3.