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Inter, parla Marotta: "C'è inca**atura, la vittoria del Napoli scaturisce da un rigorino"

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Il presidente dell'Inter Giuseppe Marotta
Il presidente dell'Inter Giuseppe MarottaALESSIO MORGESE / ALESSIO MORGESE / DPPI VIA AFP

Il presidente dell'Inter parla del rigore di De Bruyne fischiato per il contatto fra Mkhitaryan e Di Lorenzo, a suo parere eccessivo: "Il rigore nasce da una valutazione dell'assistente, Rocchi ha detto più volte basta rigorini"

A Giuseppe Marotta, presidente dell'Inter, non va giù la sconfitta per 3-1 contro il Napoli, e ai microfoni di Dazn parla di partita indirizzata da un "rigorino": "La mia presenza è un contributo che voglio dare al sistema, perché non riesco a capire. Al di là del Napoli che ha meritato la vittoria, legittimandola nell'ultima mezzora, il rigore nasce da una valutazione dell'assistente. Una volta interviene il VAR, l'altra l'assistente e sconfessa l'arbitro che era molto ben appostato. L'arbitro non aveva fischiato sul rigore e meglio di lui non poteva esserci nessuno. Questa dinamica avrebbe richiesto l'intervento del VAR, da lì la partita ha preso una piega particolare. Poi il Napoli ha legittimato la vittoria, la squadra ha dato il massimo e onore ai vincitori".

Un episodio che per Marotta ha condizionato tutta la partita: "La vittoria del Napoli è scaturita principalmente da questo elemento. Io valuto quello che è accaduto in campo, Rocchi ha detto più volte basta rigorini. Cerchiamo chiarezza una volta per tutte, io sono per la centralità dell'arbitro ma se subentra un assistente l'arbitro non può farsi condizionare così facilmente. L'episodio ha creato amarezza e incazzatura, il condizionamento c'è stato. Poi il Napoli avrebbe potuto vincere ugualmente ma mi riferisco alla cronologia della decisione".

Sulla lite tra Lautaro e Conte, Marotta nega dissapori antichi: "Sono quelle dinamiche da campo sulle quali sorvolerei, se ne vedono tante".

Chivu: "Bene in avvio, poi abbiamo perso la lucidità"

"Siamo venuti qua a fare la nostra partita e a tratti l'abbiamo fatta nel primo tempo. Purtroppo siamo andati all'intervallo sotto e abbiamo cercato di ribaltarla perdendo lucidità. Poi abbiamo preso il terzo gol che ha chiuso la partita". Lo ha detto il tecnico dell'Inter Christian Chivu dopo il 3-1 subito in casa del Napoli.

"Abbiamo sprecato energie - ha aggiunto - lavorando per un periodo del match senza restare lucidi. Sul secondo gol ci siamo trovati impreparati su una palla buttata là da Spinazzola, poi abbiamo reagito in ritardo e il terzo gol è stato la conseguenza della lucidità persa". 

"Ora - ha continuato il tecnico dell'Inter - bisogna lavorare e non buttare tutto quello di buono fatto per una sconfitta. Ci tenevamo molto a portare a casa questo match, ma l'Inter negli ultimi tempi si è sempre rialzata e sono sicuro che lo farà anche questa volta. Io difendo la mia squadra e sono orgoglioso di quello che stanno facendo e sono ancora più fiducioso. Ho visto un grande primo tempo, siamo riusciti a essere dominanti, venendo qua a fare la nostra partita. Purtroppo il calcio è quello che è e forse a noi qualcosa è mancato".

Chivu sul battibecco tra il tecnico del Napoli Conte e l'attaccante Lautaro ha spiegato: "Non so cosa sia successo - ha detto - e non mi interessa nemmeno, ma parlerò con loro perché non possiamo buttare al vento quello che di buono abbiamo fatto per litigare con la panchina avversaria. Dobbiamo pensare a quello che siamo e dove vogliamo arrivare"