Antonio Conte ha ritrovato il suo ex collaboratore Paolo Vanoli in un'affascinante Torino-Napoli, concluso con un 1-0 di misura per la compagine partenopea.
Un Napoli guidato da McTominay, autore del gol vittoria, che si è dovuto scontrare contro una prestazione importante di Milinkovic-Savic. Le sue parate però non sono bastate a regalare punti fondamentali ai granata.
McTominay buca un super Milinkovic-Savic
Il Napoli ha messo in mostra tutta la sua forza e la sua organizzazione nel primo tempo contro il Torino, partito a razzo e a centimetri dal gol del vantaggio con Adams dopo solo tre minuti. Il colpo di testa a lato dello scozzese, lasciato solo nell'area di rigore, ha però svegliato i partenopei, i quali hanno preso il completo controllo del match.
È servito un Milinkovic-Savic miracoloso per tenere in piedi i granata, colpiti da un tacco splendido di Lukaku e da una spizzata di Kvaratskhelia. In entrambe le occasioni, il portiere serbo ha salvato i suoi con due interventi strepitosi, negando soprattutto un gol che sembrava già fatto al bomber belga.
Nel suo periodo migliore, però, il Napoli è risultato incontenibile anche per l'estremo difensore del Toro, il quale è stato bucato alla mezz'ora dal destro al volo di McTominay, fulminante in area di rigore con un colpo potente sul primo palo.

Partita aperta nella ripresa
Nella ripresa i padroni di casa hanno cambiato atteggiamento, giocando con più determinazione e mettendo maggiormente in difficoltà gli avversari. Una partita rimasta aperta fino all'ultimo minuto grazie al solito Milinkovic-Savic, protagonista assoluto anche nel secondo tempo per un intervento decisivo sul colpo di testa di Olivera e sul tiro allo scadere di Simeone.
Nel finale anche un gol annullato al subentrato David Neres, il quale era riuscito a superare il portiere avversario con un destro ben angolato. Anche questa settimana il Napoli indica la strada e si gode la vetta della classifica con un successo voluto e ottenuto con carattere allo Stadio Olimpico Grande Torino.