Raffaele Palladino prese le redini del Monza un anno fa quando i brianzoli, dopo sei giornate, avevano appena un punto in classifica. L'esordio del tecnico fu da brividi: all'U-Power Stadium arrivò la Juventus.

Palladino però fece centro subito e, da allora, ha continuato ad alzare il livello della sua squadra. Domani sera, sempre nello stadio biancorosso, la Vecchia Signora torna a far visita al Monza, nell'anticipo di Serie A, con il doppio obiettivo di vendicare la sconfitta del 2022 e non perdere terreno - o magari guadagnarlo - dall'Inter impegnata nel big match di Napoli.

La Juventus parte sicuramente con i favori del pronostico in una partita che si prevede non proprio generosa di emozioni considerato che sei dei sette precedenti, in tutte le competizioni, tra le due squadre sono terminati con meno di 3 gol. 

Occhio agli attaccanti

I brianzoli dovranno tenere d'occhio la voglia di Dusan Vlahovic di confermarsi dopo la rete rifilata all'Inter e, allo stesso tempo, di un Federico Chiesa che, da quando è tornato in campo dopo l'infortunio, è diventato insostituibile sia per Luciano Spalletti in nazionale che per Massimiliano Allegri.

Dalla sua, il tecnico livornese dovrà fare i conti con uno degli attaccanti rivelazione di questi primi tre mesi di campionati: Andrea Colpani che si è caricato spesso e volentieri sulle spalle il Monza, come dimostrano i 6 gol stagionali.