Altri tre punti per il Genoa, che batte l'Udinese 1-0 nonostante la quasi beffa in extremis. Con questo risultato i liguri salgono a quota 38 punti, a -2 dei friulani che fronteggiano il terzo ko di fila.
Primo tempo bloccato
Al "Ferraris" partono fortissimo i padroni di casa, solitamente molto guardinghi nella prima frazione di gioco: dopo cinque minuti il colpo di testa di Morten Thorsby su cross dalla destra di Stefano Sabelli impegna David Okoye e una manciata di minuti dopo è nuovamente il portiere dei friulani che deve esaltarsi per negare il vantaggio del Grifone col destro ravvicinato di Andrea Pinamonti.
Dopo un inizio balbettante, col passare dei minuti la squadra ospite prende le misure e cuce le distanze, rischiando sempre meno ma faticando molto in avanti vista l'assenza di Florian Thauvin.

Il centravanti del Genoa ha un'altra ghiotta occasione poco dopo la mezz'ora, ma il suo tentativo da buona posizione finisce alto di poco.
Prima della fine del primo tempo c'è però spazio per un'azione bianconera, con Lorenzo Lucca che segna ma dopo aver compiuto un fallo su Koni de Winter nella costruzione dell'azione e così lo 0-1 viene immediatamente annullato.
Gol mangiato gol subito
La ripresa inizia con l'Udinese apparentemente più in palla e subito propositiva: dopo una grande azione personale di Arthur Atta la palla finisce a Lorenzo Lucca che si divora un gol che sembrava fatto, da due passi e a porta sguarnita.
Prima dell'ora di gioco inizia la serie di sostituzioni: entra Jean Onana, poi Martin Payero, Caleb Ekuban, Sandi Lovric e Rui Modesto.
Al 74esimo è proprio quest'ultimo a sfiorare il vantaggio, ma il suo colpo di testa a botta sicura trova la pronta risposta di Nicola Leali.
Dopo aver evitato lo 0-1, il Genoa ha reagito subito andando avanti al 77esimo: azione in velocità sulla sinistra del neo entrato Caleb Ekuban e traversone al centro che, dopo due deviazioni, è finito sul piede di Alessandro Zanoli bravo a colpire con forza e coordinazione il pallone prima di esultare sotto la Gradinata Nord.
I liguri potrebbero raddoppiare subito ancora con lo scatenato Caleb Ekuban, su cui David Okoye si supera negando la gioia personale all'attaccante.
Nel finale il Genoa è capace di resistere ma rischiando tantissimo in occasione del gol annullato a Rui Modesto in pieno recupero, portando a casa l'ennesimo risultato positivo tra le mura amiche e brindando alla salvezza ormai virtualmente acquisita.