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Giuntoli difende i suoi: "Con una squadra così giovane normale avere degli alti e bassi"

Cristiano Giuntoli
Cristiano GiuntoliMATTEO BOTTANELLI/NurPhoto/NurPhoto via AFP
Il dirigente bianconero alla vigilia della gara casalinga contro il Verona non le manda a dire: "Mi aspetto una presa di responsabilità da parte di tutti".

Alla vigilia del delicato Juventus-Verona, il dirigente bianconero Cristiano Giuntoli ha parlato ai microfoni di Sky Sport parlando del momento non troppo entusiasmante dei suoi.

Dopo la bruciante eliminazione in Coppa Italia, l'ex Napoli afferma: "Intanto siamo molto dispiaciuti e arrabbiati. Veniamo da una prestazione che non si doveva fare. Dobbiamo riprendere il cammino che abbiamo fatto in campionato. Veniamo da quattro vittorie dobbiamo continuare così".

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Le ultime dieci uscite dei bianconeriFlashscore

Poi continua: "Mi aspetto una presa di responsabilità da parte di tutti. Dobbiamo riprendere la via giusta delle vittorie e delle prestazioni che in campionato abbiamo sempre fatto vedere".

Sulle contestazioni dei tifosi bianconeri: "Hanno dimostrato disappunto. Sono arrabbiati come lo siamo noi. L’atteggiamento che avranno dipenderà da noi e dalla nostra voglia di vincere. Dobbiamo riprendere il nostro percorso in campionato".

"Le giustificazioni"

"Onestamente quando cambi tanto dall’inizio dell’anno e fai una squadra così giovane è normale avere delle difficoltà e degli alti e bassi – ha aggiunto il direttore – . Tutto questo è stato condito da vari infortuni. Quando ci sono state tante partite con poco recupero non siamo riusciti a dare il meglio".

Sull'epilogo della stagione: "Il punto va fatto alla fine dell’anno. Mancano ancora 11 partite che sono molto importanti. I ragazzi che sono arrivati in alcuni casi hanno dimostrato il loro valore in altri non lo hanno ancora fatto ma sono sicuro che ci riusciranno in futuro".