Gasperini elogia i suoi, Mancini: "Ci siamo mangiati il Como", Fabregas: "Roma più fisica"

Gssperini e Fabrega
Gssperini e FabregaFILIPPO MONTEFORTE / AFP

Il tecnico giallorosso: "Da un po' di settimane creiamo parecchie opportunità, molto di più del Como e il risultato sarebbe potuto essere più largo e netto. Ci manca il tiro, ma la squadra ha prodotto tanto". Il tecnico del Como: "Soulé, grandissimo giocatore del futuro. Godiamocelo in Italia, sarà di altissimo livello e ha fatto la differenza"

Gasperini nel dopopartita ai microfoni di Sky Sport fa i complimenti alla squadra dopo la vittoria contro il Como, con speciale riferimento a Soulé, che nella prossima partita incontrerà la sua ex squadra, la Juventus: " Soulé indubbiamente ha fatto una grande partita, difficile fare dei distingui di rendimento. Ma grande partita da parte di entrambe le squadre, cercavamo di vincere con le nostre caratteristiche. Noi bravi, il Como ha della velocità e nello spazio... possono castigare. Noi siamo riusciti a vincere e a fare una prestazione di livello di fronte ai nostri tifosi". 

La Roma ha mostrato ancora una volta la sua solidità, 8 gol subiti su 15 partite: "Dall'inizio siamo solidi, riusciamo a perdere ma di misura spesso. Una nostra caratteristica e forza. Da un po' di settimane creiamo parecchie opportunità, molto di più del Como e il risultato sarebbe potuto essere più largo e netto. Ci manca il tiro, ma la squadra ha prodotto tanto e fatto una buona partita".

Le statistiche del match
Le statistiche del matchOpta by Stats Perform

Gasperini ammette che il quarto posto sarebbe ottimo, ma non firmerebbe per questo risultato a fine campionato :"Io non firmo mai, però sarei contentissimo. Poi al meglio e al peggio non c'è limite, però più che il risultato finale mi interessa che si facciano questo tipo di gare. Il pubblico ha una passione incredibile, lo avvertiamo quando vinci e giochi bene, c'è entusiasmo in più. In casa ci mancava. I risultati poi arrivano, ma questo deve essere il nostro obiettivo".

Wesley: "Emozione indescrivibile", Mancini: "Primo tempo stradominato"

Entusiasta Wesley, autore del gol della vittoria: "Ho già segnato in passato, ma sono molto felice. Solo chi segna un gol non riesce a descrivere un'emozione che resta solo per il giocatore. L'importante è la Roma, l'importante è vincere. Quello che conta è la vittoria della squadra. Sono sensazioni indescrivibili, le avevo già provate e ogni volta è un'emozione fortissima."

Euforico anche Mancini, che sottolinea senza mezzi termini la superiorità della sua squadra:  "Primo tempo stradominato, il Como ha fatto pochissimo possesso di palla, mai così prima d'ora. Li abbiamo mangiati su tutto. Non siamo riusciti a segnare nel primo tempo, poi il gol di Wesley e abbiamo preso qualche infilata presa, ma nei 90 minuti vittoria molto meritata".

Il difensore della Roma commenta anche lo scontro con Ramon e il battibecco con Fabregas: "C'è stato uno scontro di gioco con Ramon, normale scontro di campo. Io a 20 anni rispettavo molto di più i giocatori più grandi di me, ho detto di portare rispetto, ma è tutto passato. Con il mister ci siamo chiariti".

Fabregas: "Roma più fisica, Soulé grandissimo giocatore del futuro"

Il tecnico del Como Cesc Fabregas ha spiegato invece a Sky Sport la sconfitta della sua squadra ammettendo la superiorità dell'avversario: "Ho visto una squadra fisica, che noi non abbiamo. Quando si gioca così, o si gioca a calcio e si mette la palla a terra per giocare o è difficile. Sono orgoglioso di giocare, penso che sia un gollino. Ma complimenti alla Roma, hanno un giocatore fortissimo come Soulé, grandissimo giocatore del futuro. Godiamocelo in Italia, sarà di altissimo livello e ha fatto la differenza". Così Cesc Fabregas, allenatore del Como, ha esordito nel post-sconfitta (1-0) dell'Olimpico contro la Roma ai microfoni di Sky Sport.

Nico Paz un po' in ombra, ma non era al meglio: "È stato 3 giorni con la febbre, lo abbiamo forzato e non abbiamo tanta gente a disposizione. Sono partite però dove o vai subito in porta oppure no: chi vince più duelli normalmente questa partita la vince. Oggi loro ne hanno vinti di più, il calcio italiano è la lega dove si gioca meno, perché ci sono tanti duelli e falli. Oggi l'arbitro ha lasciato andare giustamente un po' di più e qui possiamo migliorare".

Sugli infortunati: "Diao si è fatto male al flessore facendo quella cavalcata in porta.  ho chiesto per favore un po' di senso, di non portarlo perché in 8 mesi ha fatto 3 partite, mezze e mezze. È tornato adesso e succede anche oggi l'infortunio. Se va via, noi paghiamo gli stipendi e ci ritroviamo un giocatore fuori. La risposta del CT? Che se non va con loro, non andrà al Mondiale. Ed è stato spiacevole"