Dopo il 2-3 emerso nel finale, Gian Piero Gasperini ha commentato la vittoria di Marassi contro il Genoa. Si parla subito del gol vittoria di Mateo Retegui, arrivato con un uomo a terra: "Non entro nel merito perché ci sono delle immagini, ognuno può giudicare. Per fortuna non c'erano esigenze particolari di classifica, non si è accorto nemmeno Thorsby del passaggio. Retegui ha fatto un campionato straordinario, per la qualità di gol fatti: avrei preferito non avesse fatto gol in questa situazione ma in altre. I suoi gol sono stati molto pesanti per la stagione che abbiamo fatto. Ora deve pagare una bella cena, a me e ai suoi compagni".
Se si potesse fare ancora meglio, Gasp ha risposto: "Era molto più facile fare peggio, fare meglio di così non lo so. Non c'è limite al meglio, ma anche al peggio. Bisogna guardare la classifica, guardate cosa c'è dietro di noi, tutte in fila dietro all'Atalanta".

Sul futuro l'allenatore non parla: "Stasera non è il momento giusto, siamo molto preparati a chiudere il campionato domenica in casa col nostro pubblico perché queste stagioni vanno festeggiate molto bene. In casa non abbiamo avuto gli stessi risultati che in trasferta ma il pubblico ci ha sempre sostenuto. L'Atalanta farà la Champions per la quinta volta nelle ultime sette stagioni, nelle altre ha fatto l''Europa League".
Su Palestra: "Lui ha tutte le caratteristiche per essere un giocatore importante, è molto giovane e sta migliorando sia nella fase difensiva che in quella finale: è un ragazzo di grande prospettiva, è molto resistente e potrà darci grosse soddisfazioni".
Vieira: "Da giocatore avrei continuato a giocare"
Anche Patrick Vieira parte dell'episodio del 2-3: "Da giocatore avrei continuato a giocare. Dobbiamo essere arrabbiati con noi stessi, dispiace prendere un gol così magari facendo fallo. Non bisogna essere arrabbiati con l'arbitro ma con noi".
Su Badelj: "Da quando sono arrivato è stato molto importante dentro e fuori dal campo, è un leader positivo che insegna ai compagni come comportarsi. Perdiamo un giocatore molto importante, con classe ed eleganza. Mi dispiace che sia finita, però è bello come è uscito tra gli applausi dei tifosi".
Su Pinamonti invece: "È stata una stagione complicata e difficile per lui davanti, abbiamo fatto tutta la stagione con giocatori offensivi infortunati e questo non aiuta la squadra a creare così. Pinamonti è sempre stato a disposizione, giocando ogni volta con lo spirito giusto: si meritava questi due gol di oggi".
Sul futuro: "Non mi piace parlare del mio futuro, la cosa importante è vedere l'energia con cui abbiamo giocato. Abbiamo fatto vedere che il futuro del Genoa è molto eccitante, eravamo allo stesso livello dei nostri tifosi, la serata di Badelj, la doppietta di Pinamonti, la grande partita di Masini e Frendrup, queste cose sono più importanti del mio futuro".
Infine, un commento su Scaglione, il classe 2010 convocato per la gara di oggi: "Ha 15 anni, si è allenato con noi e ha una qualità tecnica impressionante: oggi era difficile farlo entrare perché era una partita molto fisica. Deve continuare a crescere ma il futuro è suo".