Altri

Galatasaray, il retroscena di Okan Buruk: "Çalha ha fatto sacrifici per venire, ci abbiamo provato"

Okan Buruk
Okan BurukABDULHAMID HOSBAS / ANADOLU / Anadolu via AFP
Il Galatasaray, nonostante i sacrifici e l'interesse di Çalhanoğlu, non è riuscito a soddisfare le richieste economiche dell’Inter. A confermarlo è l’allenatore Okan Buruk, ex nerazzurro, che ha raccontato i retroscena della trattativa estiva.

L’estate di calciomercato ha visto il Galatasaray provare a riportare a Istanbul Hakan Çalhanoğlu, ma alla fine il centrocampista è rimasto all’Inter, alimentando il sogno dei tifosi turchi rimasto in sospeso.

Okan Buruk, allenatore del Galatasaray ed ex giocatore dell’Inter, ha commentato la trattativa con grande sincerità: "Lo volevamo davvero. È un grande tifoso del Galatasaray. Abbiamo fatto un altro tentativo la scorsa settimana, ma l'Inter non l'ha voluto vendere. Hanno detto che lo avrebbero fatto solo se avessimo offerto un prezzo più alto del normale".

I sacrifici di Hakan

"Abbiamo fatto un tentativo. Lui e Gündoğan avrebbero sacrificato il loro stipendio, ma se l'Inter l'avesse ceduto avremmo dovuto spendere 40-45 milioni. La sua operazione è stata molto difficile per noi. Anche Hakan ha fatto dei sacrifici, ma l'affare non è andato in porto perché l'Inter non l'ha voluto vendere".

Il nodo principale, secondo Buruk, è stato il prezzo richiesto dall’Inter, ritenuto troppo alto rispetto a quanto il Galatasaray era disposto a spendere, nonostante la disponibilità di Çalhanoğlu a ridursi lo stipendio pur di vestire la maglia dei turchi.

Il centrocampista rimane quindi a Milano, pronto a proseguire la stagione con i nerazzurri, mentre a Istanbul il suo trasferimento continua a far sognare i tifosi. L’estate non ha regalato l’atteso ritorno, ma la porta per un futuro approdo in Turchia resta aperta, sempre nei limiti delle valutazioni economiche del club italiano.