Dopo il pareggio (1-1) contro la Roma e l'intervento di Claudio Ranieri era molto atteso davanti alle telecamere tv Paulo Fonseca, che nega subito di conoscere novità sul suo futuro. "Esonero? Non ho parlato con la dirigenza, non so niente. Non posso commentare questo perché non è successo niente. Non è accaduto nessun confronto con Ibrahimovic. Se mi sento solido sulla panchina? Sì, perchè non dovrei?".
Poi sul match: "La partita è stata aperta. Nel primo tempo abbiamo creato diverse occasioni per fare, nel secondo tempo abbiamo fatto anche bene anche per segnare. I giocatori hanno avuto un atteggiamento giusto ma dopo con la sostituzione di Chukwueze abbiamo perso un po’ e permesso due o tre situazioni di contropiede alla Roma. In generale penso che meritassimo di vincere, anche per le occasioni”.

È stato espulso per le proteste in seguito al rigore non dato: "Io ho esagerato in quel momento ma guardate voi. Io non voglio dire molto, per me è molto chiaro. Non voglio dire di più. Penso che bisogna analizzare ciò che succede con il Milan e ciò che succede nelle altre partite”.
Poi continua: “Abbiamo pressato alto e recuperato tante palle. Siamo ripartiti e abbiamo creato occasioni. Era quello che abbiamo preparato. La squadra ha avuto energia, è mancato solo fare il gol dopo tante occasioni. La squadra è stata aggressiva e non ha lasciato giocare la Roma. Non posso dire niente ai ragazzi, abbiamo sbagliato nella realizzazione”.
Testa al 2025: “Adesso penso che sia tempo di andare a casa e guardare questa partita e anche le soluzioni che abbiamo. Dopo cominceremo a pensare alla Supercoppa Italiana”.