Altri

Flashback: Toldo eroe a sorpresa di un Derby d'Italia dei primi Duemila

Francesco Toldo
Francesco ToldoBildbyran / Zuma Press / Profimedia
Una rete, probabilmente irregolare, del portiere dell'Inter sigillò il risultato sulla parità nei minuti di recupero, ben 23 anni fa. Nonostante la rete venne poi assegnata a Vieri, si ricorda ancora il portiere come autore.

Jean-Alain Boumsong, Zdenek Grygera e Igor Tudor da una parte, Maniche, Rolando e Daniele Adani dall'altra. Tra i marcatori delle decennali sfide tra Juventus e Inter (dopo il 4-4 dell'andata avversarie domenica sera all'Allianz Stadium per la 184esima volta in Serie A) ci sono marcatori assurdi che probabilmente molti avranno rimosso dalla memoria, e tra questi figura anche un portiere, Francesco Toldo.

È il 18 ottobre 2002 e si gioca a San Siro, i nerazzurri sono sotto nel punteggio a causa della rete segnata all'88esimo su rigore da Alessandro Del Piero e hanno l'ultima chance per raddrizzare la gara. Il corner dalla sinistra battuto a rientrare da Emre Belozoglu finisce in area di rigore e attorno a Gianluigi Buffon si crea un groviglio di giocatori tra cui spicca il portierone dell'Inter, che tocca la palla prima che finisse in rete nel tripudio generale.

Sebbene la rete fosse probabilmente da annullare per una netta carica di Christian Vieri sul portiere bianconero non ravvisata dall'arbitro Pierluigi Collina, o quantomeno oggi sarebbe finita sotto la lente arbritrale che avrebbe congelato l'esultanza in attesa di una revisione VAR, quello storico gol su successivamente attribuito proprio a Bobo, l'ultimo a toccare il pallone o - secondo le malelingue - il calciatore a cui serviva maggiormente il gol per poter vincere il titolo di capocannoniere.

Tuttavia, ancora oggi nell'immaginario popolare fu l'estremo di Trento a segnare il definitivo 1-1 e a gelare la squadra allenata ai tempi da Marcello Lippi, che a fine anno vinse ugualmente il Tricolore davanti proprio all'Inter, attardata di sette lunghezze.

Curiosamente, Francesco Toldo fu protagonista anche al ritorno ma in negativo: una sua respinta poco convinta su un calcio di punizione bianconero finì sulle spalle di Guly e poi nella rete nerazzurra, aprendo le marcature in quello che poi fu un severo 3-0 della Vecchia Signora.