La Fiorentina resta senza vittorie in campionato. I viola si sono illusi contro il Como, passando in vantaggio, salvo poi subire la rimonta della squadra di Fabregas che in pieno recupero ha centrato un 1-2 pesante.
Alla fine della gara i viola sono stati contestati dal proprio pubblico. Dispiaciuto per l'avvio amaro di stagione il tecnico Stefano Pioli: “Mi dispiace perché i nostri risultati stanno creando malumori nell’ambiente. I tifosi ci hanno giustamente fischiato. Un inizio così difficile non me lo aspettavo e sono amareggiato. Abbiamo fatto bene solo un tempo e se non gestiamo bene la palla, saranno guai”, ha detto l'allenatore.
Poi Pioli ha parlato della partita e dello stato attuale del gioco della Viola: "È mia responsabilità fare in modo che la manovra sia più fluida. Ci vorrà più tempo di quanto mi aspettassi, ma ci arriveremo. Permettetemi anche di dire che la punizione del primo gol non ci sta. Era fallo nostro su Fortini. L'arbitro prima fischia quell’intervento, poi viene fischiato il fallo di Piccoli. Abbiamo perso per responsabilità nostra, ma su questa situazione c'è un errore. La squadra sta lavorando bene in settimana e non riusciamo ad esprimerci, però abbiamo il potenziale per fare meglio”.
Pradè conferma Pioli
Sulla situazione attuale ha parlato anche il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè, che non ha nascosto la delusione per l'avvio di campionato della sua squadra.
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“Certo non ci aspettavamo questi risultati però siamo all'inizio di un percorso e, anche se non ci aspettavamo di iniziare così male, la stagione è lunga. Sono fiducioso. La squadra è ottima, ci dobbiamo aspettare un cambiamento. Nonostante il percorso sia iniziato in maniera tortuosa, siamo convinti che ne usciremo. Abbiamo una fiducia illimitata in Stefano Pioli. Lui è il nostro condottiero, è un uomo di esperienza e ha tutta la nostra fiducia", ha concluso il dirigente viola.
Fabregas felice
Giustamente soddisfatto Cesc Fabregas per questa seconda vittoria in campionato, la prima in trasferta, arrivata rimontando lo svantaggio iniziale e trovando il gol del 2-1 in pieno recupero con uno dei giocatori subentrati.
''Abbiamo iniziato male ma da dopo la mezzora siamo migliorati, fino a disputare una partita completa. Dobbiamo continuare così perché possiamo ancora crescere - ha affermato l'allenatore del Como - Crediamo in giocatori come Addai che hanno qualità e stavolta ci ha fatto vincere. Non era facile affrontare una squadra come la Fiorentina e disputare questo tipo di prestazione. Mi aspettavo il cambio di modulo degli avversari, in Italia si parla molto e alla fine si sa chi gioca''.