Portiere: Mile Svilar, Pisa-Roma
Si parte dai pali, e il primo nome è Mile Svilar. La Roma torna in campo a Pisa dopo l’ottima vittoria casalinga contro il Bologna: la solidità del serbo tra i pali potrebbe regalare un nuovo clean sheet e un’altra soddisfazione alla squadra di Gasperini.

Affidabile al 100% appare anche Alex Meret (in alternativa Milinkovic-Savic, visto il ballottaggio tra i due). La prima gara casalinga al Maradona contro un Cagliari sulla carta abbordabile lo rende un portiere da confermare senza dubbi.
Chi vuole osare un po’ di più potrebbe invece puntare su Emil Audero. Pur potendo subire gol dal Sassuolo, il portiere della Cremonese ha le capacità per mettersi in mostra con interventi decisivi e ottenere un buon voto.
Infine, occhi puntati su Yann Sommer in Inter-Udinese. Il portiere svizzero cercherà di mantenere la porta inviolata e proseguire il trend positivo dell’Inter, reduce dal roboante 5-0 inflitto al Torino.
Difensore: Jacobo Ramón, Bologna-Como
Nel reparto difensivo, il primo nome da tenere d’occhio è Jacobo Ramón. Dopo un debutto da applausi in Serie A, il centrale non ha paura di proporsi in avanti e cercare la conclusione. Un difensore che può fare la differenza sia in chiave fantacalcio sia nelle strategie di Fabregas: una scelta che può rivelarsi geniale.

Nuno Tavares merita invece una seconda chance. Dopo una prima giornata da dimenticare, il terzino è pronto al riscatto contro il Verona, con l’obiettivo di tornare quel treno sulla fascia che lo aveva reso protagonista lo scorso anno.
Sempre sulle corsie, occhi puntati su Wesley, il brasiliano che ha deciso Roma-Bologna. Gasperini gli conferma piena fiducia e lo schiererà titolare contro il Pisa, con l’aspettativa di un’altra prestazione convincente.
Restando in orbita brasiliana, non si può dimenticare Dodô, autentico pilastro della scorsa stagione. Contro un Torino in difficoltà avrà spazio per spingere e provare a conquistare il primo bonus dell’anno.
Centrocampista: Scott McTominay, Napoli-Cagliari
Nel reparto centrale è impossibile non partire da Scott McTominay, il centrocampista che si è preso il trono della Serie A. All’esordio ha dimostrato che la scorsa stagione non era solo un lampo isolato, segnando subito e confermandosi protagonista. Ora toccherà ancora a lui lasciare il segno contro il Cagliari.

A proposito di lasciare il segno, occhi puntati anche su Riccardo Orsolini, desideroso di riscattare la prestazione negativa all’esordio. Le qualità del numero 7 rossoblù sono note, e il bonus potrebbe non tardare ad arrivare.
Un altro giocatore da lanciare titolare sarà Francisco Conceição, pronto a dettare ritmo alla Juve nella sfida contro il Genoa. Dal portoghese, che gode della piena fiducia di Tudor, ci si attendono corsa e dribbling continui, ma attenzione anche al suo feeling con la porta.
Infine, dopo la splendida prestazione collettiva della prima giornata, è giusto puntare sull’Inter di Chivu. Tra i protagonisti spicca Petar Sučić, che, seppur in ballottaggio, è pronto a confermarsi e a regalare sprazzi di magia anche contro l’Udinese.
Attaccante: Lautaro Martínez, Inter-Udinese
E proprio parlando di Inter, non si può non partire da Lautaro Martínez, il dominatore del reparto offensivo. Il Toro ha subito lasciato il segno alla prima giornata e, contro la formazione di Runjaić, farà di tutto per comparire di nuovo sul tabellino dei marcatori.

Rimanendo tra i numeri 10, tutti i riflettori cadono su Domenico Berardi, impegnato nel match tra neopromosse contro la Cremonese. Mimmo avrà spazio per sbizzarrirsi e mettere in mostra tutte le sue qualità balistiche.
In casa Milan, invece, l’attaccante atteso tarda ad arrivare: toccherà ancora a Santiago Giménez occupare il reparto avanzato, vista l’assenza di Leão. Il messicano non sembra ancora al top, ma se vuole chiudere ogni dubbio, venerdì dovrà segnare.
Chiudiamo con Evan Ferguson, protagonista di un ottimo debutto all’Olimpico. L’ex Brighton, richiesto a gran voce da Gasperini, si conferma l’arma in più della Roma: un bonus potrebbe essere dietro l’angolo nella trasferta di Pisa.