Stadium sold out per la sfida tra i bianconeri, ancora imbattuti e a -2 dalla vetta, e i bergamaschi. Da vendicare lo 0-4 dello scorso anno che è costato la panchina a Motta.
La rabbia per i due punti persi a Verona non ha frenato l'entusiasmo della Juventus. È vero, alla Continassa c'è ancora un po' di malumore se si ripensa a ciò che è capitato a Verona, con gli errori dell'arbitro Rapuano che hanno penalizzato i bianconeri e che sono stati ammessi anche dal designatore Rocchi in persona.
Non c'era il calcio di rigore che ha permesso ai gialloblù di pareggiare e l'ammonizione del veronese Orban doveva essere cartellino rosso, ma ormai è il passato. Ed è proprio questo il concetto che vuole far passare il tecnico Igor Tudor, l'obiettivo è trasformare la rabbia per i torti arbitrali subiti in carica ed energia positiva in vista del prossimo appuntamento.
-2 dalla vetta nonostante Verona
Anche perché la classifica è interessante, pure più bella di un anno fa: la Juve di oggi è a quota 10 con due lunghezze di ritardo dal Napoli, con Thiago Motta aveva due punti in meno nonostante la stessa distanza della vetta (all'epoca c'era l'Udinese a 10).

Ora c'è l'occasione di mandare un altro messaggio al campionato dal momento che sabato allo Stadium si presenterà l'Atalanta, potenzialmente una diretta concorrente per un posto in Champions. Tudor affronterà l'amico Juric, i due hanno più volte raccontato di essere legati da una forte amicizia e da una profonda stima, e il prossimo sarà il quarto incrocio tra i due: per il bianconero è una sorta di tabù, perché in tre precedenti non è mai riuscito a battere l'ex Toro.
Il bilancio è di due sconfitte nel 2021/2022, quando Tudor guidava il Verona e il collega era seduto sulla panchina granata, e poi c'è un pareggio in un Verona-Udinese del 2019/2020, ma soprattutto pesano gli zero gol segnati dall'ex difensore classe 1978.
Sabato con l'Atalanta è già sold out
Lo juventino vuole riprovarci, consapevole di poter contare anche su una cornice d'eccezione: il club della Continassa ha annunciato di aver già esaurito tutti i tagliandi per l'anticipo di sabato pomeriggio alle 18, anche se potrebbe esserci qualche disponibilità in caso di "cessione" del proprio posto da parte degli abbonati.

In campo, invece, si rivedrà Bremer, il quale ha ripreso a lavorare regolarmente dopo il turno di riposo concordato per evitare pericolosi sovraccarichi, e poi si rinnova il ballottaggio in attacco: David e Vlahovic si giocano il posto da terminale offensivo, ma potrebbero anche giocare insieme con Yildiz terzo volto del tridente.
Di Gregorio punta a tornare a blindare la propria porta dopo gli otto gol subiti tra Inter, Borussia Dortmund e Verona, a centrocampo si candida capitan Locatelli per far coppia insieme a Thuram.