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De Bruyne: "Il Napoli è una squadra incredibile, era l'opzione migliore per me"

Kevin De Bruyne
Kevin De BruyneDomenico Cippitelli / NurPhoto / AFP
Il centrocampista belga ha parlato dei suoi primi giorni da giocatore del Napoli. E non si è nascosto: "Io voglio vincere tutto, certo, ma so che è molto difficile e so che bisogna soltanto lavorare senza fermarsi mai"

"Onestamente c’erano anche altre opzioni, ma dopo aver parlato con mia moglie e i miei figli ho pensato tra me e me che questa fosse la migliore. Ho valutato tutti i fattori, lavoro e vita, carriera e futuro. Tra l’altro è la squadra che ha vinto il campionato, una squadra incredibile, e avendola sfidata in Champions so cosa si prova: conosco i tifosi, la loro passione e il loro sostegno. Quindi Napoli mi ha trasmesso la sensazione più bella".

Parole di Kevin De Bruyne, che in un'intervista al Corriere dello Sport ha tirato le somme di questo primo mese come giocatore del Napoli. Il belga ha fatto capire di essere arrivato a questo punto della sua carriera con le idee e gli obiettivi piuttosto chiari.

"Non sono un sognatore e questo non è un sogno: io sono un giocatore e questa è la realtà. Davanti ci sono undici mesi e non è il caso di sognare su ciò che forse arriverà in futuro: puoi vincere se lavori duro. Io voglio vincere tutto, certo, ma so che è molto difficile e so che bisogna soltanto lavorare senza fermarsi mai. Come individui e come squadra. Spingi più che puoi e alla fine vedremo quale sarà il risultato", ha continuato.

Sulla sua nuova squadra, ha poi detto: "Il Napoli è forte, c’è tanta qualità: l’anno scorso, del resto, i ragazzi hanno vinto lo scudetto, ma ovviamente quest’anno partirà una nuova sfida e vincere di nuovo sarà difficile. Però penso che si possano fare buone cose: sono venuto per questo, perché io credo in questa squadra. Ha una buona struttura e un buon allenatore. E sono ottime basi".

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Sulla modalità del suo passaggio, ha poi rivelato: "Personalmente non ho incontrato Manna molte volte: l’ho visto un paio di volte a Manchester, è venuto a casa mia, e per il resto ha parlato con i miei avvocati e cose simili. Poi mia moglie è stata a Napoli per farsi un’idea. Una procedura normale".

Infine, un commento spassionato su Maradona: "Ah! Leggenda. Leggenda di questo gioco. Avendo giocato prima che nascessi, ho potuto vederlo solo attraverso i filmati: è molto importante nella storia del calcio e per tutto quello che ha fatto per il movimento. E poi lo è moltissimo per Napoli".