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D'Aversa: "Per come si era messa ci dobbiamo ritenere soddisfatti" e Di Fra: "Bravi a crederci"

Roberto D'Aversa
Roberto D'AversaCIRO DE LUCA/NurPhoto/NurPhoto via AFP
L'allenatore empolese si rammarica: "Sfido qualsiasi squadra a non avere 7-8 giocatori indisponibili per infortunio". Il collega: "Dobbiamo essere bravi a gestire il vantaggio".

A fine gara, Roberto D'Aversa ha parlato in conferenza stampa partendo dal 2-2 riacciuffato nel finale: "Per come si era messa la partita ci dobbiamo ritenere soddisfatti. È un pareggio che può avere un’importanza vitale per la salvezza, nonostante il nostro obiettivo fosse quello dei tre punti".

Il clima allo stadio era dei migliori ed è stato fondamentale: "I nostri tifosi ci hanno incitato dall’inizio alla fine, per noi sono fondamentali. Sapevamo quale fosse il nostro percorso, purtroppo non siamo stati fortunati. Sfido qualsiasi squadra a non avere 7-8 giocatori indisponibili per infortunio. Siamo ancora in corsa per la salvezza, dobbiamo continuare a lavorare".

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Poi prosegue: "Il Venezia era in salute, spesso ci capita di incontrare le squadre nei loro miglior momenti. Il primo tempo è stato contratto, abbiamo avuto tre circostanze in cui i traversoni di Cacace non sono stati attaccati con la giusta determinazione. Dopo la rete abbiamo creato subito diverse occasioni che non siamo stati bravi a concretizzare".

Di Francesco: "Dobbiamo essere bravi a gestire il vantaggio"

Molto soddisfatto Eusebio Di Francesco che trova a Empoli un punto davvero prezioso: "Siamo stati bravi a crederci e a un certo punto siamo andati vicini a vincerla. Dobbiamo essere bravi a gestire il vantaggio. Ci è mancato questo oggi a Empoli".

Su Yeboah, autore dell'1-1: "Non ha giocato dall'inizio perché si è allenato solo ieri. Peccato perché davvero potevamo vincerla. Dopo il vantaggio dell'Empoli la gara sembrava dirigersi verso la sponda toscana, poi con i cambi dalla panchina qualcosa è cambiato".