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Conte va oltre l'infortunio di Lukaku: "Dobbiamo trovare la soluzione, non piangerci addosso"

Antonio Conte
Antonio Conte FRANCO ROMANO / NurPhoto / NurPhoto via AFP
Il tecnico campione d'Italia è consapevole che il Napoli rimane la favorita anche senza il suo bomber, out per qualche mese: "Anche se perdi i giocatori hai lo scudetto e quindi resti tra i favoriti".

Per Lukaku "c'è stato un infortunio importante per un giocatore che ha avuto un peso specifico nella squadra l'anno scorso, quello dello scudetto. Ma sappiamo bene che durante l'anno possono capitare queste situazioni, cose importanti successe in passato anche sul mercato e alla fine non è che è caduto tutto, come dimostrato dalla squadra". Lo ha detto il tecnico del Napoli, Antonio Conte, in conferenza stampa alla vigilia dell'inizio del campionato a Sassuolo.

"Facciamo fronte a tutto - ha spiegato Conte - senza andare dietro a recriminazioni o trovare alibi. Dobbiamo trovare la soluzione, non piangerci addosso ma lavorare. Io coi ragazzi non ho parlato dell'infortunio perché fa parte del gioco, come il mercato. Certo, perdiamo un giocatore importante. Ma comunque abbiamo lo scudetto sulle maglie e per definizione è inevitabile essere tra i favoriti, anche se perdi i giocatori hai lo scudetto e quindi resti tra i favoriti. Ma lo scudetto in petto non basta. Vince tutta Napoli o perde tutta Napoli".

Conte ammette che Lucca non basta: "Stiamo guardando anche altre soluzioni"

"Sui moduli è inevitabile che bisogna lavorare cercando delle soluzioni. Il 4-3-3 è nelle corde di questa squadra, ma ci sono anche altre strade da percorrere, bisogna essere bravi a seguirle cercando di far giocare i migliori e andando sempre avanti".

"In squadra dopo l'infortunio a Romelu (Lukaku, ndr) abbiamo una sola punta - ha sottolineato il tecnico - ma sappiamo di poter giocare anche senza una punta. Poi stiamo guardando anche altre soluzioni".

"Ai tifosi che ci seguono in tanti oggi dico - ha proseguito il tecnico - che l'anno scorso abbiamo vinto lo scudetto e che si vince e si perde tutti insieme, l'ambiente non può stare con noi se vinciamo e contro di noi se non vinciamo. Il vero tifoso sta sempre con la squadra. Ora c'è una nuova stagione in cui noi lavoriamo per fare cose, a testa bassa e pedaliamo, senza fare come due anni fa quando dopo lo scudetto la squadra finì al decimo posto".

Sul mercato con il Napoli a caccia del sostituto dell'infortunato Lukaku, Conte dice: "Non tocca a me fare valutazioni del mercato o dare voti. Con quello che mi viene messo a disposizione bisogna cercare di fare il massimo". 

Il calendario del Napoli
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Sulle novità arbitrali: "Meno ombre ci sono meglio è per tutti"

"Sono ben accette le nuove regole che danno serenità a tutti; bene anche il duro lavoro dell'arbitro, che ha una grande responsabilità e deve spiegare a tutti la decisione". 

Lo ha detto il tecnico del Napoli, Antonio Conte, parlando della nuova regola sulla comunicazione delle decisioni arbitrali.

"Lo scorso anno - spiega - sollevai il problema all'ottava-nona partita e ho avuto un riscontro anche della classe arbitrale che le mie non erano fesserie. Oggi tutto ciò che arriva è ben accetto e può dare trasparenza, onestà e serenità. Meno ombre ci sono meglio è per tutti, pure per l'arbitro che andando di più al monitor e dovendo spiegare a tutti la decisione avrà una grande responsabilità. L'anno scorso qualche arbitro si eclissava".

"Ci sarà da combattere"

Conte ha parlato anche del panorama delle grandi: "Modric e De Bruyne in Serie A? Parliamo di due grandi calciatori, oggi ci stiamo concentrando tutti sulle parole, ma ci saranno i fatti, il campo dovrà parlare. Torna in panchina Allegri, un grande allenatore, la storia di Max parla per lui. Ma in generale è un campionato difficile che sarà equilibrato, ci sono i rientri di Sarri, di Gasperini passato alla Roma che nella seconda parte ha già fatto più punti di tutti lo scorso anno. Ma anche il ritorno di Pioli che ha vinto lo scudetto con il Milan. Armiamoci, perché ci sarà da combattere".