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Conte: "Fatto qualcosa di clamoroso", De Laurentiis sul futuro: "Se è a disposizione, welcome"

Antonio Conte
Antonio ContePIERO CRUCIATTI / AFP
L'allenatore del Napoli ha commentato a caldo la vittoria del quarto Scudetto da parte degli azzurri. In seguito, è intervenuto anche il presidente, che ha fatto capire di voler continuare a lavorare con lui

"È qualcosa di fantastico. Oggi, quando siamo arrivati al campo, è stato difficile arrivarci: non so quanta gente c'era, mi è balenato un pensiero. Deludere tutta questa gente ce lo saremmo portato dietro per parecchio. I ragazzi sono stati fantastici, c'era parecchia pressione e hanno fatto un campionato fantastico. Si sono rimessi in discussione quelli che c'erano due anni fa e l'anno scorso sono arrivati decimi, tra vecchi e nuovi si è creato un bellissimo gruppo". Così, ai microfoni di Dazn, Antonio Conte ha commentato la vittoria dello Scudetto del Napoli dopo il 2-0 sul Cagliari.

Alla domanda sul trionfo di quest'anno, ha risposto: "Sicuramente è stata la vittoria più inaspettata, difficile e stimolante come sfida. Venire a Napoli dopo un decimo posto e cercare di riprendere un po' tutto che si era sfasciato l'anno scorso convincendo qualcuno a rimanere: se guardiamo all'inizio con lo 0-0 col Modena la sconfitta di Verona e oggi stiamo festeggiando lo scudetto, vuol dire che abbiamo fatto qualcosa di clamoroso. Il merito va tutto ai ragazzi. Vincere a Napoli è difficile, questi ragazzi ci stanno riuscendo per la seconda volta in due anni. Sono ragazzi seri, non parti in una squadra che gioca sempre per vincere".

Poi, alla domanda sulla sua permanenza, ha replicato in modo sibillino: "Noi ci stiamo godendo tutto, con il presidente ho un ottimo rapporto. Abbiamo avuto quest'anno la possibilità di conoscerci, siamo due vincenti anche se magari in maniera diversa".

A Dazn è intervenuto poi anche Aurelio De Laurentiis, presidente azzurro, che su Conte ha detto: "Mai dire mai. Gli allenatori hanno una loro personalità, che va rispettata. E non bisogna mai, secondo me, obbligarli anche se esistono dei contratti di ferro. Napoli è Napoli e merita rispetto. Se uno vuole mettersi a disposizione, in maniera straordinaria come ha fatto quest'anno, allora welcome e siamo pronti a seguirlo come un grandissimo condottiero". 

Infine, il patron azzurro ha ammesso: "Mi farebbe molto piacere se l'anno prossimo si cimentasse con la Champions, che oggi è ancora più importante, da quando la hanno modificata".