Dopo l'1-1 di San Siro ai microfoni di Sky Sport ecco Davide Nicola: "È stata una partita interpretata bene dai ragazzi. Ci aspettavamo una grande squadra con grande qualità, galvanizzata dalla conquista della Supercoppa. Rispetto all’andata sapevamo che avremmo dovuto fare più fatica quando non avevamo palla. Sono contento per la dinamica del gol, è stata identica a quella contro il Monza".
Su Felici:"Ha avuto la possibilità di adattarsi a un campionato che non conosceva, oggi era all’esordio a San Siro. La società l’ha preso sapendo delle sue qualità. Può fare ancora di più. In B era una cosa, quando salti di categoria la sensazione di poter essere determinanti deve essere consapevolezza".

Curiosamente il Milan ha affrontato il Cagliari dopo due grandi sfide (post Bernabeu e post Supercoppa) e in entrambi i casi non ha vinto: "Credo che nelle ultime 6 partite nostre abbiamo incontrato Juve, Atalanta, Inter, Fiorentina, Venezia e Monza: abbiamo incontrato grandi squadre e squadre che lottano per il nostro obiettivo. Le prestazioni ci sono state, poi l’episodio va portato anche dalla propria parte. Sono contento di quello che sta facendo la squadra, con il presupposto e l’umiltà che si possa far punti in ogni contesto".
Conceicao critico: "Mi aspettavo molto di più"
Poi ha replicato Sergio Conceicao: "Mi aspettavo molto di più su tutti i piani. Nel primo tempo ci è mancata vivacità, non c’è niente da dire. Il primo tempo più brutto da quando sono allenatore, e faccio questo lavoro da 13 anni. Non siamo stati bravi e intelligenti, mentre nel secondo tempo siamo andati leggermente meglio. In questa partita i miei ragazzi non mi sono piaciuti per niente. Abbiamo perso due punti, sono arrabbiato. Se giochi bene e la partita non va ci sta, ma così no".
Poi il portoghese ha continuato: “Ci è mancata un po’ di ampiezza, Leao aveva bisogno di supporto, così come Pulisic dall’altro lato. I giocatori sono troppo altruisti, ma ci sono dei momenti in cui devono essere più semplici. Il calcio è semplice, si gioca semplice. Delle volte cerchiamo le cose più difficili. Oggi qualche volta ci fermavamo a filmare la partita".