Sul campo del Bologna arriva un successo fondamentale per la rincorsa della Juventus, adesso quinta in classifica a +1 sui felsinei.
La vittoria esterna per 0-1 consente ai bianconeri di vedere con fiducia il prosieguo della stagione, e di riscattare il ko di Napoli.
Tante potenziali occasioni, ma nessun gol
Bologna e Juventus, nell'ultimo match di giornata, provengono dalle vittoriose fatiche europee ma non possono permettersi passi falsi in campionato e schierano i giocatori migliori a disposizione.
La sfida conta soprattutto per i bianconeri, molto attardati rispetto alla vetta, ma che in caso di successo potrebbero rosicchiare punti a Napoli, Milan e ad almeno una tra Roma e Como.

Lo scontro diretto per un posto in Europa, nonostante l'alta posta in palio, è tutt'altro che bloccato, con molte chance potenziali e tanti spazi soprattutto per i bianconeri, che però non ne hanno saputo approfittare.
Gli emiliani iniziano e finiscono meglio, con le occasioni sprecate da Riccardo Orsolini e Nadir Zortea (traversa nell'unico minuto di recupero), mentre in mezzo si è vista maggiormente la squadra di Luciano Spalletti, che al 36esimo era anche andata in vantaggio con Jonathan David ma si è vista annullare lo 0-1 per un offside di Weston McKennie.
Il match winner arriva dalla panchina
La ripresa inizia con gli stessi undici e un rientro positivo dagli spogliatoi della squadra felsinea, ma serve un quarto d'ora per la prima svolta, il doppio cambio bianconero voluto da Luciano Spalletti: Juan Cabal e Lois Openda per Andrea Cambiaso e Jonathan David.
I primi frutti della sostituzione si vedono al minuto 64, con il colombiano che indisturbato ha colpito in area di rigore sugli sviluppi di un corner, su assist di Kenan Yildiz, portando avanti la Vecchia Signora.
La seconda conseguenza è stata invece causata dal centravanti belga, che scattando in profondità è stato steso da Torbjorn Heggem causando l'espulsione del difensore norvegese, che ha lasciato i suoi in dieci uomini.
Nella parte finale di gara si segnalano gli ingressi di Federico Bernardeschi per il Bologna e Bremer per la Juventus ma è stato Federico Ravaglia a salvare il punteggio, fermando Lois Openda con un super riflesso nel recupero.
