"Ora sto bene e guardo avanti. Tornerò ai miei livelli. Quando stai fuori tanti mesi inizi a guardare le cose da un punto di vista diverso, non soltanto come calciatore. Il nuovo Bremer sarà più cattivo e in campo sarà sempre al cento per cento". Dopo 10 mesi dall'infortunio il difensore brasiliano Bremer della Juventus fa il punto sul suo rientro e sulle aspettative della squadra bianconera.
"Da fuori ho visto che mancavano dei leader dopo i tanti cambiamenti e con il mio infortunio abbiamo perso altre certezze. Sono stati momenti difficili ma la squadra è cresciuta: queste esperienze migliorano", spiega ai microfoni di Mediaset.
"Nell'amichevole contro la Reggiana ho provato una sensazione bellissima nel tornare in campo dopo tanti mesi di lavoro e sacrificio. Mi sono sentito a mio agio. Ovviamente mi manca ancora qualcosa a livello fisico, però sono sulla strada giusta. Adesso il mio obiettivo è giocare le prossime tre amichevoli per raggiungere la condizione migliore".
Una Juve solida
"Quest'anno sarà diverso, il gruppo sta bene mentalmente e poi vedremo cosa porterà il mercato - ammette - . Stiamo costruendo un progetto e una Juventus solida, dobbiamo tornare a lottare per vincere. Per lo scudetto sarà una lotta tra le solite quattro: il Napoli parte favorito e si è rinforzato sul mercato, l'Inter resta una buonissima squadra".

"Poi c'è il Milan di Allegri che ha solo il campionato. Ovviamente c'è la Juventus. Sono convinto che torneremo a primeggiare in tempi rapidi, lo pensiamo tutti. Yildiz è un altro rispetto all'anno scorso, è migliorato tanto ed è un giocatore differente. Gatti è diventato un leader. Le basi sono buone", conclude Bremer.
"Neymar? Magari!"
Durante un'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, invece, il difensore centrale brasiliano ha aperto le porte alla suggestiva possibilità di vedere Neymar in bianconero: "Se mi farebbe piacere un ultimo ballo di Ney alla Juve? Certo sarebbe bello averlo qui".