Una sconfitta, quella subita nello scontro diretto con il Napoli, pesante per il morale e per la classifica. Con il 3-2 ottenuto al Gewiss Stadium, i partenopei volano a +7 dalla Dea. Secondo Gian Piero Gasperini, l'Atalanta è stata presa "un po' dagli episodi negativi. Io sono felice e soddisfatto della prestazione, superiore a quella del Napoli. Per questo siamo ancora più rammaricati della sconfitta".
"Quando incontri squadre forti non puoi fare un certo tipo di regali, altrimenti li paghi. Questa partita ci darà più forza, usciremo più determinati. Ci sono state delle partite con un pizzico di fortuna in più per noi, questo non è lo stesso periodo".

L'Atalanta, ora, è da ritenere fuori dalla lotta-Scudetto?: "Probabilmente è così, ma noi non abbiamo mai parlato o pensato allo Scudetto. Il nostro percorso non deve togliere a questi ragazzi quello che di straordinario hanno fatto finora, compreso stasera, come il fatto di pensare che essersi distaccati dallo Scudetto sia qualcosa che penalizza. Il nostro percorso è straordinario. Abbiamo fatto qualcosa di importante, anche stasera".
Il mister nerazzurro ha successivamente parlato delle prestazioni individuali e, interrogato su Retegui e Lookman, ha preferito evitare elogi specifici: "Anche altri giocatori hanno fatto prestazioni notevoli, faccio fatica a fare una classifica. Forse Carnesecchi non ha fatto una gran partita perché è stato poco impegnato. Stasera usciamo con zero punti, ma contro una squadra molto forte credo che l'Atalanta sia stata molto forte".
Ora testa alla Champions League, obiettivo prime otto nella League Phase: "Voi mettete sempre qualcosa di oltre: lo Scudetto, le 8 posizioni, come se il resto fosse minimo. È un modo di mettere degli obiettivi così. Poi se siamo tra i primi 8 dobbiamo vincere la Champions, se siamo tra le prime tre dobbiamo vincere lo Scudetto. Godetevi le partite, parlate delle partite".
"Chi ha visto la nostra prestazione stasera sa che è tanta roba. Poi martedì penseremo alla Champions League, abbiamo l'opportunità di qualificarci con due turni d'anticipo e sarebbe straordinario. Stiamo giocando ogni tre giorni e se andiamo avanti in Champions League sarà così per un altro mese e mezzo. Non dobbiamo guardare altre cose".