Juventus e Atalanta si affrontano nell'ultima amichevole estiva prima dell'inizio del campionato mandando in campo i titolari, se si eccettua l'assenza di Ederson nei bergamaschi per un piccolo infortunio, sostituito da un Pasalic basso per l'occasione. Nelle file della Juventus invece Tudor schiera Nico Gonzales esterno destro e preferisce Koopmeiners a Locatelli a far coppia con Thuram a centrocampo.
L'Atalanta pressa e sfiora il gol con un colpo di testa di Hien su cui Di Gregorio fa buona guardia, ma due minuti dopo una discesa imperiosa di Thuram nello spazio liberato da David viene murata con affanno in area dagli uomini di Juric. Prova a rispondere poco dopo l'Atalanta con Scamacca, che però manda alto dal limite di prima intenzione.
I bergamaschi col passare dei minuti perdono il vigore dell'inizio e così la Juventus può rendersi sempre più pericolosa. Al 20' dopo una bella azione insistita sulla sinistra di Yildiz, si fa trovare pronto sul cross in mezzo Koopmeiners, che di prima intenzione prova a beffare Carnesecchi, bravissimo nell'occasione a opporsi all'ex. Sarebbe stato un duro colpo per i tifosi bergamaschi, dopo aver accolto l'olandese con ripetuti fischi.
Cinque minuti dopo ancora il portiere dell'Atalanta protagonista su un bel tiro a giro di Yildiz, che prova a ripetersi poco dopo con una botta sul primo palo fuori di poco. De Ketelaere tenta un assolo ma il tiro sul primo palo non impensierisce Di Gregorio. Il belga protagonista ancora nel finale con qualche iniziativa personale, ma il risultato non si sblocca e resta inchiodato sullo 0-0 al termine del primo tempo.
Nella ripresa le due squadre si presentano con gli stessi undici di partenza ma i ritmi si abbassano inesorabilmente e le occasioni faticano ad arrivare da una parte e dall'altra. Al 72' però la Juventus sblocca il risultato e lo fa con il primo gol del suo nuovo acquisto, Jonathan David: lancio di Thuram, torre di Nico Gonzalez deviata, e David riesce ad anticipare in girata Hien, inchiodando Carnesecchi.
Dopo il gol del vantaggio, Tudor cambia metà squadra, dando spazio tra gli altri a Locatelli, Joao Mario e Vlahovic. Proprio gli ultimi due diventano protagonisti del raddoppio al 76', con la percussione centrale del portoghese che serve il serbo per la conclusione perfetta col piattone sul primo palo che inganna Carnesecchi.
All'89' però la girandola di sostituzioni favorisce l'Atalanta, che trova il gol con Samardzic, che dribbla come due birilli Kalulu e Kostic e infila l'1-2. Finisce così, con il trofeo Bortolotti che se lo aggiudica una buona Juventus. Tra otto giorni sarà campionato.
