L'ex capitano dell'Inghilterra e del Liverpool ha firmato un contratto di tre anni la scorsa settimana, dopo aver detto in precedenza che non avrebbe accettato l'offerta di unirsi alla squadra araba.

Gerrard ha cambiato idea ed è diventato l'ultimo grande nome ad unirsi al campionato saudita.

"Quando sono andato in Arabia Saudita ho percepito una vera e propria sensazione di famiglia. Mi hanno fatto sentire davvero il benvenuto", ha assicurato Gerrard in dichiarazioni pubblicate dall'account Twitter dell'Al-Ettifaq.

"Ci sono tre cose che considero sempre in ordine: deve essere giusto per la mia famiglia, prima di tutto. Dobbiamo essere entusiasti e motivati dalla sfida", ha detto.

"In secondo luogo, credo che il progetto calcistico debba essere ambizioso, per le giuste ragioni, e poi ovviamente bisogna sentirsi sicuri con il contratto, ma questo arriva alla fine".

Il suo trasferimento è l'ultimo di una serie di accordi di alto profilo da quando l'Al-Nassr ha ingaggiato Cristiano Ronaldo (38) lo scorso dicembre. L'ex attaccante del Real Madrid Karim Benzema (35) si è unito all'Al-Ittihad a giugno.

Gerrard segue le orme del suo ex compagno di squadra Robbie Fowler (48), nominato giovedì allenatore dell'Al-Qadsiah, squadra di seconda divisione saudita.

Gerrard ha guidato i Rangers alla conquista del primo titolo di Scottish Premiership in 10 anni nel 2021 prima di passare all'Aston Villa, dove è stato licenziato lo scorso ottobre.

La scorsa stagione l'Al-Ettifaq si è piazzato al settimo posto nella massima serie della Saudi Pro League.