A parte l'occasione iniziale per le Foxes, quando Jamie Vardy ha costretto Andre Onana a un salvataggio in tuffo, c'è stato poco da segnalare in un inizio di partita sottotono.
Il primo tempo si è animato quando Christian Eriksen ha sparato un tiro a fil di palo da distanza ravvicinata, prima che Rasmus Højlund portasse in vantaggio i Red Devils. Bruno Fernandes, sempre più determinante per lo United di Ruben Amorim, è stato l'artefice del vantaggio degli ospiti al 28° minuto, quando ha assistito il danese, che ha concluso con il piede debole segnado il suo primo gol nel 2025.
Lo United ha mantenuto il controllo fino all'ora di gioco, ma il Leicester non si è risparmiato in attacco: Manuel Ugarte ha intercettato un pallone fondamentale per Wilfred Ndidi e Daka ha visto il suo potente tiro bloccato.
Il diciottenne Heaven, poi, dopo aver fatto un'ottima prestazione al suo debutto in campionato, è stato costretto a uscire in barella poco dopo la ripresa per un infortunio. Senza centrali disponibili in panchina, è stato sostituito dal centrocampista Toby Collyer, ma il cambio improvvisato non ha influito sullo United, che ha trovato la rete per la seconda volta al 67'.
L'autore del secondo gol è stato Garnacho, che ha sorpreso Mads Hermansen con un tiro preciso che gli ha permesso di esultare per la prima volta da novembre, ultima volta in cui l'argentino è andato in rete.

Con i punti già in tasca, Fernandes ha segnato il terzo gol della serata. Questo risultato segna la quarta sconfitta stagionale del Leicester nei testa a testa con i Red Devils. La tredicesima sconfitta in 14 partite di campionato e i risultati sfavorevoli lasciano le Foxes a nove punti dalla salvezza, al 19° posto, mentre i Red Devils salgono al 13°, con il morale che forse inizia a risollevarsi dopo l'exploit in Europa League di metà settimana.