Dopo il rientro in campo a metà settimana, Micky van de Ven è stato assente dalla squadra, lasciando gli Spurs con due soli giocatori senior a disposizione dalla panchina. A guidare la linea è stato un Richarlison da poco tornato disponibile.
Gli ospiti hanno dovuto subire un periodo di pressione del Brentford, con un passaggio di Antonín Kinský che ha portato a un colpo di testa di Yoane Wissa che ha superato di poco la traversa.
Dopo che Kevin Schade, entrato in area, si è visto bloccare un tiro da distanza ravvicinata, Wissa ha sfiorato di nuovo il colpo di testa, mandando fuori bersaglio il suo tentativo su un cross di Vitaly Janelt.
Bryan Mbeumo è poi bravo a crearsi lo spazio per un tiro che viene facilmente parato, ma è il Tottenham, in contropiede, sbloccare la situazione al 29'.
Un corner battuto da Son Heung-min crea non pochi problemi al Brentford, con Hákon Valdimarsson - alla sua prima presenza in Serie A - che non riesce a far valere la sua autorità, mentre Janelt insacca inavvertitamente nella propria porta.
Le Bees hanno cercato di rispondere, e la squadra di Thomas Frank, ha iniziato il secondo periodo in modo brillante. Arriva anche pochi centimetri dal pareggio con Wissa, il cui tiro improvvisato su rimessa laterale di Schade sfiora la parte superiore della traversa. Poi però, dopo una respinta di Djed Spence sul colpo di testa di Fábio Carvalho, un'incursione di Pape Matar Sarr in combinazione con Son consente al subentrato di infilare in rete e sigillare una vittoria cruciale per gli Spurs.

La vittoria permette al Tottenham di salire di due posizioni al 14° posto, facendo tirare un sospiro di sollievo a Ange Postecoglu.
Per quanto riguarda il Brentford, resta all'11° posto, con le prospettive di qualificazione europea che iniziano a svanire per una squadra che sembra destinata all'oscurità di metà classifica.

Flashscore Uomo della partita: Djed Spence (Tottenham Hotspur)