Rio Ngumoha è diventato il più giovane marcatore di sempre del club al suo debutto dopo essere entrato dalla panchina per segnare al 100° minuto in un frenetico scontro al St. James' Park ieri sera. Il suo Liverpool era in vantaggio per 2-0 contro un Newcastle in 10 uomini grazie ai gol di Ryan Gravenberch e Hugo Ekitike, con nel mezzo il rosso diretto ad Anthony Gordon.
Il Newcastle è stato alimentato per tutta la notte da un senso di rabbia per la corte da parte del Liverpool al suo attaccante di punta, Alexander Isak, che era assente a causa del suo desiderio di lasciare il club. Ma i Magpies hanno reagito nonostante lo svantaggio numerico grazie ai gol di Bruno Guimaraes e William Osula, che nel finale hanno portato il risultato sul 2-2.
Ma il 16enne Ngumoha, che ha impressionato in tutte le partite della preparazione stagionale con i Reds, ha concluso a rete una bella azione dei suoi nei minuti di recupero per ottenere un'agonica vittoria nel finale, la seconda in due partite.
"È un debutto da sogno per lui. Sono molto contento per Rio, gliel'ho già detto, tutto inizia ora, deve continuare a lavorare sodo e rimanere umile, ma bisogna assolutamente godersi questo momento perché queste notti non si possono dare per scontate se si è nella sua posizione", ha dichiarato Virgil Van Dijk, capitano della squadra campione in carica.
L'olandese ha poi concluso: "Sono sicuro che con i giocatori che abbiamo, domani tornerà ad allenarsi e a fare una seduta d'allenamento dura".
Van Dijk ha aggiunto che la situazione di stallo tra i club sul futuro di Isak ha gettato "olio sul fuoco" in un'atmosfera già tipicamente feroce a St. James' Park: "Sappiamo tutti che è un posto difficile in cui giocare, e che l'atmosfera era più infuocata del solito".
Il capitano dei Reds ha poi chiosato: "Quello che è successo stasera era prevedibile. Ma la cosa che ci ha fatto male è stato subito due gol su calci piazzati. Non dovrebbe succedere, ma nel complesso sono stati tre ottimi punti".