Se il City non stesse vivendo un periodo poco felice, la prospettiva di una trasferta all'Etihad sarebbe stata indubbiamente scoraggiante per l'Everton, che dopo cinque minuti iniziali ha tremato per un colpo di testa di Joško Gvardiol contro il palo.
È stato solo un campanello d'allarme per gli uomini di Sean Dyche, che si sono ritrovati presto in svantaggio quando l'assist calibrato di Jérémy Doku in area ha trovato Bernardo Silva, il cui tiro deviato è finito oltre le spalle di Jordan Pickford e si è infilato nell'angolo lontano.
A quel punto, rientrare in partita sarebbe stato difficile per i Toffees, ma Idrissa Gana Gueye ha dato il meglio di sé, colpendo con una splendida mezza rovesciata i guantoni del portiere del City Stefan Ortega.
Il City non ha però ascoltato l'avvertimento, e ha dovuto subire il pareggio quando un'altra mezza volée è risultata decisiva; Iliman Ndiaye si è trovato sul cross di Abdoulaye Doucouré sul palo più lontano dopo che il City non era riuscito a liberare, e l'ha spedita nell'angolino alto.
L'Everton non poteva permettersi però di compiacersi contro i campioni, e poco dopo la ripresa Vitalii Mykolenko, ha messo giù Savinho in area, regalando un'altra opportunità ai citizen di passare in vantaggio.
Al City però non ne va una dritta ultimamente, e il solito affidabile Erling Haaland si è visto negare la gioia del gol da Jordan Pickford, prima del tentativo successivo in posizione di fuorigioco.
Nonostante le difficoltà della sua squadra, Pep Guardiola ha dovuto aspettare fino al 75° minuto per rimescolare la formazione, a causa di una panchina piuttosto scarsa e composta principalmente da giovani.
Il primo sostituto è stato Kevin De Bruyne, ma nemmeno lui è riuscito a cambiare le sorti del City e, ad aggravare la situazione c'è stata l'uscita per infortunio di Nathan Aké nel finale, che non fa che aumentare i problemi per Pep Guardiola.
Il pareggio in casa con l'Everton è un'altra prova schiacciante di quanto il City sia caduto in basso negli ultimi tempi, e non si vede alcuna luce in fondo al tunnel.
Il quadro è invece più positivo per l'Everton, che ha perso solo una delle ultime sette partite, anche se cinque sono stati pareggi, mantenendosi al 15° posto della classifica di Premier League.
Flashscore Uomo del match: Jordan Pickford (Everton)