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La mascotte del City sostiene di essere stata aggredita da Haaland, il club respinge le accuse

L'attaccante del Manchester City Erling Haaland
L'attaccante del Manchester City Erling HaalandLee Smith / Reuters
Il Manchester City ha respinto le accuse secondo cui l'attaccante Erling Haaland avrebbe colpito la mascotte del club, Moonbeam, sulla nuca, causando lesioni che hanno richiesto cure ospedaliere.

L'incidente è avvenuto prima della partita casalinga di Premier League contro il Southampton a ottobre.

La donna che interpreta il ruolo della mascotte ha dichiarato ai giornali di essere sotto shock dopo aver posato per una fotografia vestita da Moonbeam quando il norvegese Haaland l'ha colpita scherzosamente alla testa.

La donna ha presentato una denuncia per aggressione alla polizia e ha sollevato il problema con i campioni della Premier League, secondo quanto riportato.

"Il club ha svolto un'indagine approfondita e ha constatato che nessuna delle prove, comprese le riprese video, ha corroborato l'affermazione di una lesione nel modo presunto", ha dichiarato un portavoce del City.

"Sappiamo anche che è stata presentata una denuncia alla Greater Manchester Police, che non ha preso ulteriori provvedimenti".