Gli infortuni costano 690 milioni di euro all'anno al calcio europeo

L'infortunio di Morata nel match del Como contro l'Inter
L'infortunio di Morata nel match del Como contro l'InterLUCA ROSSINI / LUCA ROSSINI / DPPI VIA AFP

La Bundesliga è stato il campionato con il maggior numero di infortuni, la Premier ha speso un miliardo in 5 stagioni, e in Serie A la Juve ha i costi maggiori di tutte le altre squadre

Nelle ultime cinque stagioni, sono stati 22.596 gli infortuni occorsi ai calciatori dei cinque principali campionati europei. Ai club sono costati circa 3.45 miliardi di euro: 690 milioni all'anno. Sono questi i dati che emergono nel rapporto "Men's european football injury index 2024/25", redatto dal gruppo assicurativo Howden.

La Premier League è il campionato che ha speso di più, con un miliardo in cinque anni, in Serie A, invece, sono andati in fumo 495 milioni, con gli infortuni che sono aumentati del 24% lo scorso anno dopo un progressivo calo in quelli precedenti.

In Serie A è la Juventus ad aver speso di più

Nella stagione 2024/2025, la Serie A ha registrato 858 infortuni per un costo totale di 103,1 milioni, posizionandosi penultima per numero di infortuni e per impatto economico. Tra i club italiani è la Juventus ad aver avuto i costi maggiori (16,75 milioni), seguita da Milan (13,01) e Inter (10,93).

Quanto agli altri campionati, la Bundesliga è stato il campionato con il maggior numero di infortuni (1.197), mentre la Premier League (957 infortuni) ha riportato il più alto impatto economico, con un costo complessivo pari a 285,7 milioni. Il minore impatto l'ha subito la Ligue 1 (483 infortuni, 58,4 milioni).