"Se questo può aiutare i giocatori nella seconda parte della partita, dobbiamo prenderlo in considerazione," ha detto Thomas Tuchel a BBC Sport nella giornata di ieri.
"Nessuno lo gradisce, perché vorrei che i giocatori fossero lì fuori, a sentire l’energia e a trasmetterla dalla panchina al campo. Ma ho visto che alcuni lo hanno fatto al Mondiale per club. Speriamo di poterlo evitare," ha aggiunto il tecnico della nazionale inglese.
Il caldo torrido è stato una delle principali preoccupazioni al Mondiale per club negli Stati Uniti lo scorso giugno, quando esperti medici e sindacati dei giocatori hanno espresso timori riguardo allo stress da calore, alla disidratazione e ai tempi di recupero più lunghi.
Tuchel ha ammesso che questa soluzione sarebbe problematica per il calcio di alto livello, sottolineando che ridurrebbe l’intensità delle partite nell’evento mondiale ospitato da Stati Uniti, Canada e Messico.
"Non si può giocare lo stesso calcio a 45°C come a 21°C. Dobbiamo adattarci e preparare i giocatori nel miglior modo possibile," ha aggiunto.
Nonostante le difficoltà, Tuchel ha mostrato un crescente ottimismo sulle possibilità dell’Inghilterra: "Sono più fiducioso che mai che questa squadra possa vincere il torneo, perché siamo diventati più uniti e forti. Arriviamo con il massimo obiettivo".
L'Inghilterra ha vinto tutte e otto le gare di qualificazione, segnando 22 gol e senza subirne nessuno. Sarà inserita nella prima fascia per il sorteggio, il che significa che, essendo tra le prime quattro teste di serie, non dovrà affrontare Francia, Spagna o Argentina prima delle semifinali, a patto che tutte e quattro vincano i rispettivi gironi.
"Dobbiamo aspettare il sorteggio, ma abbiamo già un’idea chiara su chi vorremmo affrontare. Ci stiamo avvicinando. Penso che stiamo diventando più forti. L’obiettivo è arrivare a giugno con una rosa solida, puntando sulla squadra e sullo spirito di gruppo," ha concluso.