A 37 anni e con tutti i titoli che ha sempre sognato, Messi, il giocatore più famoso e idolatrato degli ultimi due decenni, sta silenziosamente e sempre più contemplando la fine della sua carriera.
Il grande enigma che circonda il suo futuro è se il momento, noto solo a lui, arriverà prima o dopo la Coppa del Mondo in Nord America, che potrebbe essere la sua ultima grande esibizione prima di appendere gli scarpini al chiodo.
Lontano dal calcio europeo di alto livello, Messi è consapevole che ogni partita della nazionale potrebbe essere l'ultima e la possibilità di dire addio alla Coppa del Mondo è tanto allettante quanto impegnativa.
"Non so se giocherò ai Mondiali del 2026. So che siamo vicini, ma allo stesso tempo è un periodo lungo. Non ci sto ancora pensando. Vivo giorno per giorno senza pensare ad altro", ha dichiarato Messi.
Al di là del suo desiderio, tuttavia, la sua continuità dipenderà da come il suo corpo risponderà nei prossimi mesi. Il suo fisico lo sta già mettendo sotto pressione, come è stato evidente questo mese quando ha saltato tre partite con l'Inter Miami.
Ha "voglia", dice Scaloni
Messi avrà abbastanza riserve per resistere fino al giugno 2026 o preferirà ritirarsi prima di allora ed evitare un addio forzato?
Per ora Messi non potrà giocare contro l'Uruguay, che l'Argentina visiterà venerdì a Montevideo, né contro il Brasile, che i campioni del mondo ospiteranno a Buenos Aires quattro giorni dopo.
I campioni in carica cercheranno di qualificarsi per la Coppa del Mondo in queste partite, le fasi 13 e 14, e per questo avevano bisogno di un Messi in forma, capace di fare la differenza nei momenti decisivi.
Ma saranno altri a dover togliere le castagne dal fuoco contro Uruguay e Brasile, avversari storici ed esigenti. Sarà l'inizio del suo addio?
"Sia lui che i suoi compagni di squadra sono consapevoli che c'è ancora un tempo ragionevole e che lui e tutti gli altri vogliono giocare una Coppa del Mondo", ha detto l'allenatore dell'Argentina Lionel Scaloni a DSports in un'intervista di gennaio.
"Dobbiamo lasciare che il tempo passi e vedere come ci arriva. Lui sa benissimo cosa stiamo pensando. Non sono preoccupato, l'unica cosa che voglio è che sia felice", ha aggiunto l'allenatore speranzoso.
Record in Coppa del Mondo?
Messi ha giocato solo cinque partite quest'anno.
Dopo aver saltato tre partite consecutive a causa di un affaticamento muscolare, è tornato in campo giovedì scorso a Kingston contro il Cavalier nella CONCACAF Champions Cup. Ha giocato 37 minuti e ha segnato un gol.
Domenica ha giocato l'intera partita nella vittoria per 2-1 contro l'Atlanta United nella quarta giornata della stagione MLS, giocando bene e segnando di nuovo, salvo poi infortunarsi di nuovo.
Il 24 giugno compirà 38 anni e, sebbene il suo talento sia ancora intatto, l'Inter Miami ne sente sempre di più l'usura fisica. Resta ora da vedere come affronterà il difficile doppio turno di play-off e in che condizioni finirà.
A pochi giorni dalla partita inaugurale della Coppa del Mondo, in programma l'11 giugno 2026 a Città del Messico, Messi spegnerà 39 candeline.
Competitivo come pochi e sempre alla ricerca di maggior gloria, Messi potrebbe aspirare a diventare il primo giocatore a partecipare a sei Coppe del Mondo, sempre che dia l'ok a Scaloni per il 2026.