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Italia: Gattuso mette in guardia: "Israele può metterci in difficoltà" e Tonali vuole "11 Gattuso"

Gattuso
GattusoPhoto by GIACOMO COSUA / NurPhoto / NurPhoto via AFP
Il ct azzurro ha parlato alla vigilia della gara di qualificazione mondiale: "Ripartiamo dalle nostre certezze".

A Gennaro Gattuso "spiace aver beccato" Israele nel girone di qualificazione al Mondiale 2026, "perché sono una squadra che gioca bene e che ci può mettere in difficoltà".

Il ct azzurro ha iniziato così, parlando a Sky Sport, la disamina sulla partita che attende l'Italia domani sera a Debrecen, in Ungheria, campo casalingo di Israele.

"Il resto lo sappiamo tutti: fa male vedere quello che sta succedendo, persone e bambini che perdono la vita, più di questo non voglio dire. Siamo qui per fare la partita e rispettare il nostro lavoro. C'è tanto rispetto e c'è tanto dolore" ha detto Gattuso, accennando alla guerra in corso in Medioriente.

Certezze

Contro Israele, Gennaro Gattuso si aspetta una partita diversa da quella con l'Estonia, domani sera, nelle qualificazioni al Mondiale 2026. "Sono due squadre diverse - ha aggiunto il ct azzurro - L'Estonia è molto fisica, loro sono di qualità, di transizione. C'è un dato: nelle ultime sette hanno fatto sei vittorie e un ko, e con la Norvegia non meritavano di perdere. Hanno questa dote, ti possono far male in transizione. Non sarà facile e serve portare rispetto".

Quanto alla possibilità di apportare cambiamenti rispetto alla formazione che ha battuto 5-0 l'Estonia, Gattuso non si è sbilanciato: "Vedremo domani, ripartendo dalle nostre certezze, dall'intensità, dal voler fare la partita, dal giocare nella loro metà campo, ma facciamo attenzione in transizione. La chiave sarà questa". 

Tonali e 11 Gattuso

"Gattuso ci ha trasmesso fin da subito la sua voglia e la sua cattiveria, che prima non mancava ma era a livelli più bassi. Con Gattuso abbiamo parlato tanto, tutto quello che mi darà lo prenderò come il consiglio di un padre".

Sandro Tonali, intervistato da Sky Sport, ha spiegato l'impatto sul gruppo azzurro del nuovo ct. "Ci ha fatto capire che siamo giocatori forti e quello che possiamo fare. Il nostro primo pensiero è vincere senza guardare alla Norvegia o ai playoff - ha detto il centrocampista del Newcastle - Andiamo con ordine e pensiamo intanto ai tre punti. Dobbiamo fare in modo di essere undici Gattuso in campo".