Lionel Messi guiderà ancora una volta l’Inter Miami in una finale, e questa potrebbe avere la stessa intensità e spettacolarità di tutte le altre disputate nella sua carriera.
Dall’arrivo all’Inter Miami nel 2023, l’argentino è stato il protagonista assoluto, sia in casa che in trasferta, raramente deludendo le aspettative dei tifosi.
Whitecaps in vantaggio negli scontri diretti
Ora lui e i suoi compagni sono a un passo da un’altra pagina di storia, pronti ad affrontare i Vancouver Whitecaps nella finale della MLS - la prima finale assoluta per Miami.
Tra i giocatori che proveranno a fermare Messi c’è anche l’ex stella del Bayern Monaco Thomas Muller, il cui impatto nel nuovo club non può essere sottovalutato.

I Whitecaps partono infatti avanti nel bilancio degli scontri diretti, avendo superato i Flamingos sia in casa che in trasferta nella Concacaf Champions Cup all’inizio dell’anno.
L’unica vittoria dell’Inter Miami contro questo avversario risale a maggio 2024, ma alla luce della vena realizzativa mostrata nei playoff, Messi e compagni possono nutrire concrete speranze di successo.
Equilibrio nella Regular Season
Analizzando la Regular Season, le due squadre hanno mostrato un rendimento piuttosto equilibrato.
I Flamingos hanno chiuso al terzo posto nella Eastern Conference, totalizzando 19 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte in 34 partite, con una differenza reti di +26 e 65 punti conquistati.
I Whitecaps, invece, hanno ottenuto 18 successi in 34 gare nella Western Conference, con 9 pareggi e 7 sconfitte, chiudendo secondi a quota 63 punti e con una differenza reti di +28.

Va anche evidenziato che i Whitecaps non sono mai scesi sotto il terzo posto durante l’intera stagione, mentre l’Inter Miami ha vissuto alti e bassi, arrivando a occupare anche l’ottava posizione in un momento del campionato.
Nelle ultime sei partite, Miami ha segnato almeno quattro gol in quattro occasioni, mentre i Whitecaps hanno ottenuto due vittorie nelle ultime sei gare con un solo gol di scarto e altre due successi ai rigori.
Non solo Messi da tenere d’occhio
Messi ha realizzato 35 gol in 33 partite di MLS quest’anno – nessuno ha fatto meglio – oltre a 26 assist, ed è il giocatore che ha tirato di più (173), centrato più volte la porta (79) e creato più occasioni (93). Tuttavia, gli avversari dell’Inter Miami non dovrebbero concentrare tutte le attenzioni esclusivamente su La Pulga.
Tadeo Allende è stato straordinario nei playoff, e la sua tripletta contro il New York City ha permesso a Miami di arrivare fino in finale.
Con otto gol in cinque partite, ha eguagliato il record della MLS per reti segnate in una singola post-season, aggiungendo anche due assist nelle stesse gare.
Il fattore campo potrebbe essere determinante anche per Javier Mascherano e la sua squadra. Nelle 19 partite di MLS giocate al Chase Stadium nel 2025, l’Inter Miami ha ottenuto 12 vittorie, quattro pareggi e solo tre sconfitte. Otto delle ultime nove gare casalinghe si sono concluse con il successo dei padroni di casa.
Numeri da capogiro
I 98 gol segnati dall’Inter Miami in 39 partite stagionali rappresentano il miglior dato di entrambe le conference, così come le 23 vittorie complessive.
Entrambe le squadre tendono a segnare la maggior parte delle reti nei 15 minuti che precedono l’intervallo, ma l’Inter riesce a replicare questo rendimento anche nelle fasi finali delle partite, con altri 20 gol segnati.
Proprio in quel frangente i Flamingos mostrano le maggiori vulnerabilità difensive.

Il rendimento esterno dei Whitecaps è stato altalenante, ma con sole sette sconfitte rientrano tra le prime tre squadre di entrambe le conference per questo dato.
Vancouver si esalta negli ultimi 15 minuti delle partite, ma proprio tra il 75’ e il 90’ (recupero compreso) mostra il suo tallone d’Achille, avendo subito 11 reti in questa fase.
Muller pronto alla sfida
I Whitecaps punteranno su Brian White per allungare la sua stagione da 18 gol, supportato da Muller, che metterà a disposizione tutta la sua esperienza per mettere in difficoltà gli avversari. Il tedesco non si lascia certo intimidire dall’idea di affrontare quella che molti considerano la migliore squadra della storia della MLS.
“Penso che questa partita sia fantastica… Due squadre con uno stile di gioco molto attraente e piacevole. Quindi sì, secondo me è la finale perfetta,” ha dichiarato Muller nel media day pre-partita.
“Sono grato di farne parte. E questa Coppa è il motivo per cui siamo qui, vogliamo portarla a casa. È passato tanto tempo dall’ultima volta, ma siamo davvero entusiasti.”
Muller, che ha già vinto finali contro Messi in passato, sa bene che i romantici del calcio in tutto il mondo vorrebbero vedere Messi e i suoi ex compagni del Barcellona Jordi Alba, Sergio Busquets e Luis Suarez portare ancora una volta una squadra al trionfo.
L’ultima per Busi e Alba
Da non dimenticare che sarà anche l’ultima partita in carriera sia per Busquets che per Alba.
Tuttavia, rovinare la festa sarà una motivazione più che sufficiente per ogni giocatore dei Whitecaps, in particolare per Sebastian Berhalter che, se lasciato libero di giocare, può essere molto pericoloso nella metà campo dell’Inter Miami.
I 12 assist del centrocampista confermano la sua importanza e rappresentano un motivo in più per Miami per non abbassare la guardia. I Whitecaps possono inoltre vantare una striscia realizzativa impressionante, avendo segnato in tutte le ultime 17 partite. Trovano sempre il modo di colpire.
David Ruiz e Ryan Sailor saranno assenti tra i padroni di casa, mentre Vancouver dovrà fare a meno di Tristan Blackmon, Belal Halbouni, Sam Adekugbe e Ranko Veselinovic.
Che la sfida abbia inizio...!

