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Zoff sul caso Donnarumma-PSG: "Sono sorpreso, Nazionale? Non credo che Gigio diventi un problema"

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Dino Zoff
Dino ZoffAlberto PIZZOLI / AFP
Il campione del mondo nel 1982 interviene sul caso Donnarumma-Paris Saint Germain, esprimendo sorpresa per una decisione che definisce “grave” e di difficile comprensione, visto il ruolo decisivo del portiere nella conquista della Champions League.

Una lunga esperienza come portiere della Nazionale, campione del mondo nel 1982, poi anche da CT dell'Italia, Dino Zoff interviene sul caso Donnarumma-Paris Saint Germain: "Non capisco cosa possa essere successo anche perché il suo contributo è stato di primordine", spiega all'ANSA.

"Non è chiara la situazione - aggiunge - , il perché di una decisione così grave. Anche perché se il Psg è arrivato a vincere la Champions League è anche merito suo. Certo sono sorpreso. Forse ci sono ragioni di contratti, di rinnovo ma non ho notizie particolari".

SUPERCOPPA EUROPEA, DONNARUMMA ESCLUSO DAI CONVOCATI DEL PSG

Zoff non teme che il portiere dell'Italia rimanga a lungo senza giocare: "Non credo possa fermarsi perché potrebbe andare da qualche altra parte", prosegue. Nessun timore che, pur essendo vicini gli impegni della nazionale, Donnarumma possa perdere la titolarità in azzurro perché a corto di minuti: "Per me non è un'ipotesi realizzabile. È un campione d'Europa in carica. La soluzione sarà trovata".

Rino Gattuso può stare tranquillo: "Non credo che Donnarumma diventi un problema. Non sono così pessimista. Consigli? Non ne do. Sarà lui a sapere cosa dovrà fare".

L'ex numero uno dell'Italia ai tempi di Valcareggi e Bearzot non crede neanche alle critiche a Donnarumma sul limitato uso dei piedi: "Non credo. Sono scuse. Se un portiere gioca bene con i piedi tanto meglio, ma bisogna partire dai presupposti, ovvero parare".

Che voto dare alla stagione di Donnarumma? "Per quel che ho visto, ha vinto la Coppa dei Campioni con un notevole contributo. Più di questo...".