La vittoria ha permesso al Lille di recuperare il quinto posto in Ligue 1, che il Lione aveva brevemente agguantato in giornata battendo il Montpellier, ultimo in classifica. Il Nizza si è imposto per 3-1 sul Le Havre penultimo per risalire tra le prime tre posizioni.
Ma la storia della domenica è quell di Nabil Bentaleb, 30 anni, centrocampista nazionale algerino, che aveva subito un attacco di cuore lo scorso giugno. Da allora è stato dotato di un defibrillatore, hanno dichiarato fonti del club all'AFP. Mercoledì la commissione medica della Federcalcio francese lo ha autorizzato a tornare a giocare.
Domenica sera è tornato in campo al 76esimo minuto, quattro minuti dopo che i padroni di casa erano rimasti in 10 uomini per l'espulsione di Christopher Wooh.
Il Lille aveva bombardato Brice Samba nella porta del Rennes, che ha anche parato un debole rigore di Chuba Akpom nel primo tempo.
Ma quattro minuti dopo il suo ingresso in campo, facendo dunque l'esordio stagionale, Bentaleb ha rotto gli indugi arrivando sul palo più lontano e realizzando il tap-in dopo un'altra parata di Samba.
Bentaleb ha corso verso la linea laterale indicando lo staff tecnico prima di saltare tra le loro braccia. Poi Akpom ha messo a segno il secondo gol sei minuti dopo.
Genesio: "Ha passato momenti terribili"
"È una storia davvero incredibile e siamo tutti felici di averla vissuta", ha dichiarato l'allenatore del Lille Bruno Genesio.
"Ha tenuto duro, ha creduto in se stesso, ha creduto nelle persone che si sono prese cura di lui. Ci sono stati periodi in cui tutti ci siamo chiesti se avrebbe giocato di nuovo o meno. Con il passare del tempo, tutti noi abbiamo avuto sempre più fiducia in lui e nella sua capacità di giocare di nuovo". Genesio ha poi aggiunto: "Ovviamente è stata già una vera vittoria per lui, perché ha passato momenti terribili".