"Coraggio", con l'emoticon delle due mani che formano un cuore. È questo il messaggio che uno dei social della Ligue 1 dedica a Fabio Grosso.
Del tecnico viene postata anche una foto, diffusa da Sky Sports, in cui si vede il volto dell'allenatore del Lione dopo che gli sono state tolte le bende che aveva ieri e sul volto del quale sono stati applicati 13 punti di sutura.
La ferita è ben visibile sul viso dell'eroe dei Mondiali del 2006, autore del rigore decisivo per il titolo dell'Italia.
Frey: "Uno schifo, ora preoccupato per i Giochi"
"Quello che è successo ieri a Marsiglia è uno schifo. Il calcio deve rimanere uno sport e non bisogna mai arrivare a questi estremi. Ho scritto a Fabio Grosso, ha tutto il mio sostegno. Quelli non sono tifosi, sono bestie".
Intervenendo dai microfoni della trasmissione Palla al Centro su Rai Radio 1 Sport, l'ex portiere francese dell'Inter e della Fiorentina, Sebastian Frey, commenta quando accaduto ieri prima della partita, che poi non si è svolta, tra Marsiglia e Lione e l'assalto al pullman della squadra ospite, con il ferimento del tecnico Fabio Grosso.
"Ho visto che c'erano delle pattuglie della polizia per cercare di proteggere il pullman, ma le forze dell'ordine non sono state in grado di gestire la situazione. Dico solo che l'anno prossimo ci saranno le Olimpiadi in Francia. Io sono molto preoccupato. I responsabili della sassaiola sono stati arrestati, ma ora spero vengano presi provvedimenti esemplari. Questa gente qua non si deve mai più avvicinare a uno stadio di calcio o a un ambiente calcistico-sportivo", dice ancora Frey.
2Siamo cresciuti tutti col papà che ci portava allo stadio mano nella mano, e ripensare a ieri mi dispiace molto. Non voglio sentirmi in pericolo per una partita di calcio", aggiunge.