"Qualche giorno fa, sulla piattaforma TikTok, il giocatore Javier Hernandez ha rilasciato dichiarazioni che promuovono stereotipi sessisti, considerati violenza mediatica, e che vanno contro l'uguaglianza di genere nello sport", ha dichiarato la federcalcio messicana in un comunicato.
Per questo motivo, la stessa federazione ha deciso di "imporre una multa e un avvertimento" al 37enne attaccante del Chivas Guadalajara. In un comunicato separato, la dirigenza del club si è dissociata dai messaggi postati dallo stesso Javier Hernandez, ex giocatore del Manchester United e del Real Madrid, e con109 presenze con la nazionale del Messico.
"I recenti messaggi pubblicati sui social network rappresentano una posizione individuale, che è estranea ai principi e ai valori della nostra istituzione. Siamo caratterizzati dalla promozione di ambienti sicuri e inclusivi, con un impegno costante per le pari opportunità tra uomini e donne", ha poi continuato il comunicato del Chivas.

Nei suoi messaggi, il calciatore aveva detto: "Donne, state fallendo, state sradicando la mascolinità rendendo la società ipersensibile. Incarnate la vostra energia femminile, curando, nutrendo, ricevendo, dando vita, pulendo, sostenendo la casa, che è il luogo più prezioso per noi uomini. Non abbiate paura di essere donne, di lasciarvi guidare da un uomo che vuole solo una cosa: vedervi felici".
I commenti hanno provocato una reazione fino ai vertici dello Stato, con la presidente messicana Claudia Sheinbaum che ha criticato la sua "idea molto maschilista" in una conferenza stampa mercoledì mattina.
"Non è per discutere con Chicharito, perché è un grande calciatore e ha rappresentato il Messico in diverse occasioni, ma è importante che tutti gli uomini del nostro Paese riconoscano le donne come persone", ha aggiunto il capo di Stato messicano.
Sheinbaum ritiene che Hernández"abbia ancora molto da imparare" sul ruolo delle donne nella società."Le donne possono essere tutto ciò che vogliono. E questo è un rapporto paritario con gli uomini", ha aggiunto.