Rodrygo è da tempo indicato come possibile sacrificabile in casa Real Madrid, ma a sorpresa potrebbe essere Vinicius Junior il primo big a salutare il Santiago Bernabeu.
Il brasiliano, reduce da una stagione 2024/25 al di sotto delle aspettative, avrebbe avanzato richieste economiche considerate troppo elevate dalla dirigenza blanca. Le difficoltà nel trovare un’intesa per il rinnovo, unite a un rendimento non all’altezza degli standard recenti, stanno alimentando le voci su un possibile addio in estate.
Le cose non hanno funzionato in attacco per il Real Madrid
Da quando è arrivato Kylian Mbappe, paradossalmente l’attacco dei Los Blancos ha mostrato diverse difficoltà durante la stagione 2024/25.
Nonostante il francese abbia dominato segnando a ripetizione, conquistando il Pichichi come capocannoniere della Liga al suo debutto in Spagna e il Golden Boot europeo, tutto questo non è bastato: il Barcellona ha trionfato in campionato e in Coppa di Spagna, sconfiggendo il Real in finale, mentre il Paris Saint-Germain ha alzato la Champions League per la prima volta nella sua storia.
Nel corso della stagione, non sono mancate le situazioni in cui Mbappé e Vinicius Jr si sono ritrovati a inseguire lo stesso pallone, correndo spesso parallelamente e ostacolandosi a vicenda.
Se da un lato Mbappé resta fuori da critiche dirette, è opportuno interrogarsi sul calo di rendimento di Vinicius. Solo un anno fa era considerato uno dei favoriti per il Pallone d’Oro, mentre oggi i riflettori si concentrano più sulla sua personalità turbolenta e sulle voci riguardanti le sue elevate richieste economiche.
Solo 12 gol nella scorsa stagione per Vini Jr.
Nella stagione 2024/25, Vinicius Jr ha disputato 39 partite, di cui 31 da titolare e 8 da subentrante, venendo sostituito in 14 occasioni. Sebbene gran parte delle volte sia rimasto in campo a lungo e la rotazione sia una scelta difendibile da parte di Carlo Ancelotti, togliere il brasiliano così frequentemente rimane una decisione significativa.
Un dato che riflette la stagione precedente, in cui Vinicius aveva giocato 29 partite totali, con 25 presenze da titolare ma ben 17 sostituzioni, confermando un trend di utilizzo non sempre pieno.
Un attaccante d'élite viene pagato soprattutto per la sua capacità di segnare, ma i 12 gol di Vinicius Jr nella stagione 2024/25 sono ben 6 in meno rispetto alla stagione precedente. Se è vero che i suoi assist sono raddoppiati da 5 a 12 e Mbappé ha spesso coperto questa mancanza, molti potrebbero ritenere che non ci sia un problema grave.
Tuttavia, il gol resta la valuta principale per un attaccante, e 12 reti in tutte le competizioni, per uno dei migliori al mondo, non bastano.
A confronto, persino Ferran Torres del Barcellona, che era essenzialmente la riserva di Robert Lewandowski, ha realizzato 10 gol nella scorsa stagione.
I problemi disciplinari continuano a gravare sul brasiliano
Vinicius Jr ha accumulato 11 cartellini gialli e un rosso nella stagione 24/25, superando gli 8 gialli del 23/24. Pur subendo spesso insulti dagli spalti, per rimanere efficace deve evitare sanzioni e ignorare le provocazioni.
Sul fronte dei passaggi, non è mai stato il suo punto forte: il 79,8% di precisione dello scorso anno è solo leggermente inferiore allo 80% della stagione precedente, una percentuale accettabile ma comunque inferiore alla media dell’80-90% dei suoi compagni, segnalando una lacuna da non sottovalutare.
L’unica nota positiva, spesso sottovalutata, è il contributo difensivo di Vinicius Jr. I suoi 30 tackle nella scorsa stagione possono sembrare pochi, ma a confronto con i soli 8 di Mbappé, molto meno degli altri compagni, dimostrano quanto il brasiliano si impegni nel supportare difesa e centrocampo.
Un contratto da 1 miliardo di sterline in attesa
A soli 25 anni e con una bacheca colma di trofei al Real Madrid, Vinicius Jr. ha ancora molto da dare. Tuttavia, con un’offerta da 1 miliardo di sterline da parte dell'Al Hilal e la possibilità di diventare il volto della Saudi Pro League, Florentino Pérez potrebbe valutare l’idea di un addio a sorpresa.
Si racconta che l’entourage del brasiliano stia usando questa maxi offerta per spingere il club a un consistente aumento dello stipendio, mettendo di fatto il Real in una posizione difficile, una strategia rischiosa, anche se il giocatore continua a mostrare un atteggiamento collaborativo.
Nonostante il talento e le potenzialità ancora in divenire, è chiaro che Vinicius Jr. non stia al momento offrendo il rendimento all’altezza delle aspettative di un club come il Real Madrid.
Il fatto che ultimamente si parli più del suo contesto extra-campo che delle sue prestazioni sportive parla da sé, costringendo la dirigenza a rivedere le proprie strategie.
Questo scenario rischia di diventare una cattiva notizia per un giocatore che, se lo volesse, avrebbe ancora il mondo del calcio ai suoi piedi.
