Athletic Club-Getafe 0-1
Torna la pioggia su Bilbao, ma anche un Athletic opaco, irriconoscibile dopo la storica vittoria in Champions. Al San Mamés, infatti, è il Getafe di Bordalás a dettare legge, imponendo ritmo, fisicità e coraggio: alla fine la spunta 1-0 grazie al gol da rapace d’area di Borja Mayoral.
Senza Iñaki Williams, fermato da un problema muscolare, i Leoni perdono subito Lekue per infortunio e non trovano mai il passo giusto. Il Getafe pressa alto, chiude gli spazi e sfiora il vantaggio già nel primo tempo con Diego Rico e Kiko Femenía, prima che Soria devii l’unico lampo basco su tiro di Sancet.
Nella ripresa, Guruzeta prova a scuotere i suoi, ma Unai Simón deve più volte salvare la porta sui tentativi di Mayoral e Milla. Alla fine, però, proprio Mayoral trova il guizzo decisivo: ribadisce in rete una respinta corta del portiere e firma un successo prezioso per gli azulones.
Valencia-Villarreal 0-2
Il Villarreal si prende il derby della Comunitat Valenciana, imponendosi 2-0 su un Valencia spento e confuso.
La partita si sblocca solo verso la fine del primo tempo, quando Gerard Moreno trasforma con freddezza un rigore guadagnato dal fallo di Copete, segnando in Liga per la dodicesima stagione consecutiva.
Nella ripresa, Comesaña chiude i conti con un tap-in dopo la respinta del portiere su Mikautadze e chiude i conti. Il Valencia prova a reagire, ma Luiz Júnior e la difesa negano ogni occasione concreta. I padroni di casa faticano a creare gioco e, alla fine, collezionano la terza sconfitta in quattro partite.
Girona-Real Oviedo 3-3
Girona e Real Oviedo si dividono la posta in un 3-3 pieno di ribaltamenti ed emozioni, che lascia entrambe le squadre a quota 7 punti in fondo alla classifica.
Gli asturiani volano sul 2-0 con il rigore di Viñas e il colpo di testa di Rondón, ma poi si scatena il Girona. Stuani accorcia, Ounahi incanta con un destro da sogno che bacia il palo, e ancora Stuani ribalta tutto dal dischetto.
Quando il pubblico pregustava la rimonta perfetta, al 97’ spunta David Carmo: sinistro potente e palla in rete, gelo sullo stadio e beffa per Michel.
Espanyol-Elche 1-0
L’Espanyol sogna in grande. Con un successo di misura ma pesantissimo sull’Elche, i catalani si issano fino al quarto posto della Liga e fanno esplodere di entusiasmo l'RCDE Stadium.
La squadra di Manolo González parte forte, creando subito pericoli con Carreras e Milla, ma trova sulla sua strada un Iñaki Peña in serata di grazia. Nella ripresa, però, arriva la scintilla: contropiede fulmineo e destro preciso di Carlos Romero che vale l’1-0.
Da lì in poi, solo gestione intelligente e applausi. L’Elche non trova mai il guizzo giusto e si arrende alla maggiore intensità dei “Pericos”.