Prima del calcio d'inizio allo Stadio RCDE, l'Espanyol era imbattuto in otto partite casalinghe della Liga - la striscia più lunga dal gennaio 2017 - e avrebbe quindi sperato di avere la meglio contro un Atletico sconfitto nelle ultime due uscite in campionato e buttato fuori dalla UEFA Champions League dagli odiati rivali del Real Madrid.
Tuttavia, Marcos Llorente è andato vicino a fare a pezzi questa presunzione al terzo minuto, vedendosi annullare un gol per fuorigioco, prima di una mezz'ora iniziale per lo più non memorabile.
L'unico momento di rilievo è stato un calcio di punizione di Antoine Griezmann respinto dal muro difensivo, mentre l'uscita di Robin Le Normand dopo uno scontro di testa con Roberto Fernandez è stata un duro colpo.
L'Atletico ha comunque avuto la meglio sui padroni di casa, riuscendo a passare in vantaggio a 10 minuti dall'intervallo. È stato un classico esempio di magia madrilena, con uno scambio sulla fascia destra che ha portato a un cross in profondità nell'area, con la palla che dopo un tentativo di Alexander Sorloth arriva a Cesar Azpilicueta, che ha scagliato un missile nell'angolo alto.

Forte del primo gol dell'ex Chelsea dall'aprile del 2022, l'Atletico avrebbe potuto passare in vantaggio cinque minuti dopo la ripresa, quando Sorloth ha mancato il bersaglio per pochi centimetri.
Ma l'Espanyol non si è accontentato e, dopo cinque minuti dalla doppia sostituzione, i catalani hanno avuto una grande occasione per pareggiare, con Javi Puado che ha crossato per Alejo Veliz, ma l'attaccante del Tottenham Hotspur si è visto respingere il tiro.
L'Espanyol, tuttavia, ha trovato il pareggio solo un paio di minuti dopo. Su una palla vagante in area, Clement Lenglet viene punito per aver atterrato Leandro Cabrera . Dal dischetto Puado ha battuto Jan Oblak, scaraventando sotto la traversa.
L'Atletico non è riuscito più a riportarsi in vantaggio e ora il Barcellona potrebbe domani portarsi a nove punti di vantaggio. Un colpo fatale per le speranze di titolo di Diego Simeone e dei suoi ragazzi. L'Espanyol, invece, rimane saldamente nella lotta per la salvezza e potrebbe addirittura chiudere il weekend al 18° posto.
Flashscore Uomo del match: Cesar Azpilicueta (Atletico Madrid)