Il Barcellona ha annunciato di voler prolungare il contratto con BSM, l'azienda pubblica che dipende dal comune catalano, "fino al 20 maggio". Ossia fino alla fine della stagione della Liga, visto che nel periodo attuale e fino a quel momento non sono previsti concerti.
Il Barca, la cui data di ritorno al Camp Nou viene costantemente prorogata, ha assicurato che il suo obiettivo rimane quello di "giocare a Montjuic le partite di questa stagione".
La vicepresidente istituzionale del club blaugrana, Elena Fort, aveva dichiarato a ottobre che la squadra stava lavorando attivamente per tornare al Camp Nou "entro la fine del 2024", con una capienza provvisoria di 62.000 posti. Ma i lavori, che dovrebbero essere completati nell'estate del 2026, vanno ancora a rilento.
Avviati nel giugno 2023, i lavori di ammodernamento del Camp Nou, che ha ormai preso il nome di Spotify Camp Nou per via dell'accordo di sponsorizzazione siglato con il gigante dello streaming musicale, sono stati rallentati a causa delle mancate autorizzazioni e delle lamentele degli operai sulle condizioni di lavoro.
In questo contesto, il Barca aveva già chiesto al Comune di estendere il contratto di utilizzo dello stadio olimpico di Montjuic fino al marzo 2025 come misura "precauzionale".