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Divorzi estivi, quanti portieri top esclusi dai loro club: Donnarumma e non solo

Donnarumma non trova posto al PSG
Donnarumma non trova posto al PSGWilliam Volcov / BRAZIL PHOTO PRESS / Brazil Photo Press via AFP
È stata un’estate insolita per i portieri di fama internazionale: fino a poco tempo fa veri protagonisti delle loro squadre, oggi molti di loro si trovano a fronteggiare non solo la minaccia di perdere il posto da titolare, ma anche il rischio di vedere compromessa la propria continuità nei club, dove in alcuni casi sembrano diventati più un ostacolo che una risorsa.

ter Stegen (33)

Questo è ciò che è successo a ter Stegen al Barça. Capitano del club, il portiere tedesco è stato ostacolato dall'infortunio alla schiena. La scorsa stagione è stato trovato un sostituto temporaneo in Szczesny, che si era appena ritirato. Ma quest'anno il Barça ha fatto un ulteriore passo avanti e ha ingaggiato Joan Garcia.

Di fatto, ter Stegen si è ritrovato in esubero. Quando il club lo ha spinto a cercare una nuova destinazione, il portiere ha reagito non firmando il documento che avrebbe permesso al Barça di liberarlo temporaneamente e registrare il suo sostituto. Solo dopo l’apertura di un fascicolo interno e la conseguente mediazione, ha rettificato la sua posizione, ristabilendo un minimo di pace con la società. Tuttavia, i rapporti restano fortemente incrinati e già a gennaio Ter Stegen sarà nuovamente sollecitato a lasciare il club.

Donnarumma (26)

Anche la situazione di Gigio Donnarumma è piuttosto curiosa. Dopo mesi di dubbi, soprattutto sulle sue abilità con i piedi, il portiere italiano ha messo a segno probabilmente la migliore stagione della sua lunga carriera, culminata con la vittoria della Champions League e la finale del Mondiale per Club. Eppure, proprio quando sembrava aver raggiunto l’apice della maturità, il PSG gli ha voltato le spalle.

Luis Enrique ha deciso di puntare su Chevalier e, quando l’asturiano prende una decisione, difficilmente torna sui suoi passi. Così, Donnarumma, che non è stato convocato per la finale di Supercoppa Europea, sa che dovrà accettare una delle offerte sul tavolo, altrimenti rischia di trascorrere l’anno del Mondiale senza scendere mai in campo.

Onana (29)

Il Manchester United ha avviato un vero e proprio lifting della squadra, ma il restyling non sarà completo finché non troverà un portiere su cui poter davvero contare. Di certo, non punterà più su Onana, ingaggiato in passato quando non era riuscito a rinnovare il contratto di De Gea, del quale ancora oggi si sente la mancanza.

Il portiere camerunense è rientrato dall’infortunio giusto in tempo per l’esordio in Premier League, ma Amorim ha deciso non solo di non assegnargli il posto da titolare, ma persino di escluderlo dalla rosa, lanciando un chiaro segnale: non è il loro portiere di riferimento.

Ederson (31)

È stato il portiere titolare nello storico Manchester City di Guardiola, ma il brasiliano ha visto calare progressivamente il suo rendimento e non gode più del favore dell’allenatore come un tempo. Per questo motivo si stanno valutando alternative, con un interesse concreto per Donnarumma, mentre proseguono i contatti con il Galatasaray per trovare una soluzione che liberi il brasiliano.

Nel frattempo, i Cityzens hanno investito 32 milioni di euro per riportare a Manchester James Trafford, 22enne cresciuto nelle giovanili del club e recentemente al Burnley.

Dibu Martinez (32)

L'argentino vincitore della Coppa del Mondo, che fino a poco tempo fa sembrava destinato a lasciare il club, ha visto svanire tutte le possibili opzioni di trasferimento. Potrebbe quindi dover restare al Villa Park, nonostante il consiglio di amministrazione dell’Aston Villa spinga per la sua cessione a causa dell’elevato stipendio e di alcuni comportamenti poco convincenti.

Non ha preso parte all’esordio in Premier League perché squalificato, ma ora tutti sono curiosi di vedere come Unai Emery gestirà Emiliano nella prossima giornata, in un mercato che sembrava aver già deciso per lui. Nel frattempo, Bizot ha dimostrato un ottimo livello, guadagnandosi fiducia e spazio tra i pali.